Sulla cittadinanza onoraria ai bambini nati da stranieri interviene Luca Tacchi, Responsabile Comunale LEGA Giovani: “Il relativismo del Consiglio Comunale livornese raggiunge l’apice con il “mini ius soli” concesso a colpi di cittadinanza onoraria.
Viene così inflazionato e ridotto al ridicolo un istituto fatto per premiare le eccellenze, un riconoscimento semplice ma significativo fatto per evidenziare grandi gesta umane e culturali.
La cittadinanza onoraria non dà alcun diritto reale, ha la sola finalità di premiare e riconoscere particolari meriti civili e di indicare un modello alla città.
Medaglie di cartone elargite da una sinistra incapace di interpretare e capire le vere esigenze della popolazione, da una sinistra totalitaria e retorica che sbandiera diritti solo per avallare il mercatismo sociale e di cui la nostra triste amministrazione comunale è espressione, non a caso sempre più ostile a Luigi Di Maio”. E aggiunge: “Nogarin avrebbe probabilmente preferito un bel governo M5S-PD. Meno male che a Roma non lo hanno mai ascoltato e non lo ascoltano”.
Commenta la vicenda anche Lorenzo Gasperini, Coordinatore Provinciale Lega Giovani: “Per questi bambini non cambierà assolutamente niente, la misura non ha conseguenze pratiche, è solo simbolica. O meglio, avrà la conseguenza di far sentire più buoni quei borghesi autoreferenziali che siedono in Consiglio Comunale occupandosi di tutto fuorché dei problemi dei cittadini. La lavatrice ideologica della coscienza è sempre andata di moda tra quelli che amano l’umanità ma degli uomini concreti non gliene frega niente.
Dopo l’invasione degli stalli blu, il degrado del porta a porta e l’assenza assoluta sul fronte sicurezza, serviva qualcosa di nuovo per sentirsi tutti più buoni. Quest’anno il Natale è venuto in anticipo, e guardate che bei regali ha portato Nogarin a Livorno, prima di mangiare il suo ultimo panettone in Comune“.
Luca Tacchi
Lorenzo Gasperini
Movimento Giovani Toscani
Lega per Salvini Premier Livorno