Misure di sostegno al reddito, torna “Il buono che ti meriti” per i lavoratori del terziario toscano
Voucher fino a 700 euro per assunti a tempo determinato e indeterminato e apprendisti in aziende iscritte ed in regola con il pagamento della quota associativa dell’ente Bilaterale del Terziario Toscano
Livorno 25 luglio 2023 – Sono previste 13 misure di sostegno e ogni lavoratrice/ore potrà richiederne al massimo 3.
Le pratiche dovranno contenere la documentazione relativa all’anno 2023 e verranno approvate fino a esaurimento delle risorse stanziate.
“I bonus sono in tutto tredici e si concretizzano in tre forme: assistenza sanitaria, istruzione e formazione. I contributi saranno riconosciuti per intero in caso di Isee inferiore a 16mila euro e al 50% in caso di Isee compreso tra 16mila e 32mila euro”.
L’iniziativa, nata nel 2021, prevede anche per il 2023 lo stanziamento regionale di 660mila euro da redistribuire attraverso voucher per un massimo di 700 euro a lavoratore, da spendere nei negozi convenzionati sul territorio regionale. Si possono richiedere massimo tre voucher entro il 31 dicembre 2023.
“Abbiamo deciso di riproporre questa misura di sostegno al reddito per tutelare i lavoratori delle fasce Isee più basse” ha spiegato la coordinatrice E.Bi.T.Tosc. Lucia Bonanni “promuovendo nello stesso tempo le imprese del commercio e dei servizi del territorio. I voucher, infatti, potranno essere spesi in tutte le aziende toscane aderenti ad E.Bi.T.Tosc. Quelle non ancora iscritte possono contattare l’Articolazione territoriale della Provincia di Livorno: 0586/1761056”.
Secondo i sindacati l’iniziativa prova l’impegno di E.Bi.T.Tosc. a fianco dei lavoratori.
La coordinatrice territoriale E.Bi.T.Tosc. Sabina Bardi di UilTucs UIL: “Un intervento incisivo che porta benefici tangibili ed immediati ad un’ampia platea di persone, ed è importante che tra i destinatari non vi siano solo i lavoratori a tempo indeterminato, bensì anche chi ha lavorato a tempo determinato per almeno 4 mesi negli ultimi 12 mesi, oltre che gli apprendisti”.
ll progetto si inserisce nel percorso finalizzato a rafforzare il rapporto tra azienda e lavoratore: “La conferma dell’iniziativa è un segnale forte che abbiamo voluto dare, con l’obiettivo di provare ad aiutare un importante numero di persone in alcuni aspetti fondamentali della propria vita”.
Hanno partecipato alla conferenza stampa:
Lucia Bonanni, coordinatore E.Bi.T.Tosc.
UilTucs UIL, Sabina Bardi, coordinatore E.Bi.T.Tosc.
Filcams CGIL, Giancarlo Pallini, consigliere E.Bi.T.Tosc.
Fisascat CISL, Antonella Barbatano, consigliere E.Bi.T.Tosc.