Cronaca 8 Maggio 2020

Misure economiche, Ghiozzi (Lega): “Accettiamo questo compromesso nell’interesse della città”

Carlo Ghiozzi, consigliere Lega

LIVORNO 8 maggio 2020 – Durante il Consiglio Comunale dove è stato discusso il documento unitario sulle misure a fronte della crisi economica in essere, il Consigliere delle Lega Carlo Ghiozzi, è intervenuto su tale atto che ha contribuito in prima persona nella stesura per la parte riguardante le proposte del proprio partito.

“Nel Consiglio Comunale del 7 Aprile scorso – ha dichiarato Ghiozzi – siamo stati i primi ad aver ritirato l’atto d’iniziativa a sostegno delle Partite IVA colpite dal lockdown, al fine di aprire una discussione in Commissione ed ottenere soluzioni concrete per questa categoria.

Successivamente nelle Commissioni congiunte II e III abbiamo ribadito la nostra volontà di realizzare un documento unico nell’unico interesse della nostra città di fronte a questa crisi economica da definirsi unica dal dopoguerra ad oggi.

 

Durante la redazione del testo unico ci siamo battuti per inserire tutto quello che per la Lega era opportuno e necessario da doversi realizzare per scongiurare la chiusura di numerose imprese locali creando ulteriori nuovi casi di povertà.

Nell’articolato finale, è stato inserito quello che noi chiamavamo “contributo di quarantena” quale “contributo speciale” per piccole e medie imprese.

Chiedevamo la cancellazione totale delle tasse comunali: 

abbiamo ottenuto la riduzione della TARI e, dove possibile, il suo completo abbattimento oltre uno slittamento del pagamento al 2021; avevamo chiesto la cancellazione della Tosap ed è stata approvata la riduzione al 50%.

Inoltre, poi, è stato inserita un’altra nostra proposta:

La possibilità di richiedere un contributo economico per abbattere il costo degli affitti o delle utenze del periodo di lockdown

Chiedevamo su questo un intervento diretto del Comune, ma è passato come appello da rivolgere al Governo tramite ANCI.

 

Alla luce di ciò abbiamo quindi deciso di accettare questo compromesso

Un compromesso tra tutte le parti politiche nell’esclusivo interesse dei livornesi anche se per noi è da considerarsi come accordo al ribasso: ritenevamo che ci doveva essere più coraggio da parte dei partiti su alcune scelte economiche.

Da oggi sarà nostro compito vigilare attentamente e puntigliosamente affinché il Sindaco e la sua Giunta applichino tutte queste raccomandazioni approvate all’unanimità perché non rimangano semplici parole su fogli bianchi.

Visto poi il richiamo costante nel documento unitario al “Decreto Cura Comuni” che doveva uscire ad Aprile ma che ad oggi, non ve ne è alcuna traccia, è necessario come il Primo Cittadino faccia tutto il possibile attraverso i canali istituzionali a lui consentiti, affinché il Governo, oggi in grave stato confusionale, rispetti le proprie promesse nei confronti delle Amministrazioni locali stanziando i contributi economici fino ad oggi solo promessi.

Solo con il rispetto di questi impegni da parte di coloro che governano a livello nazionale e locale, potremo cercare di riuscire a salvare quanto più possibile il tessuto economico delle piccole e medie imprese livornesi”.