Aree pubbliche 5 Maggio 2018

Molo Novo e Vegliaia, Domani la mobilitazione contro i divieti

Continua la protesta per il divieto di accesso al Molo Novo e alla diga della Vegliaia. Un gruppo di pescatori sportivi, nell’attesa della manifestazione di domenica prossima, ha voluto ribadire alcuni concetti. “Siamo d’accordo con il divieto di balneazione – sebbene a distanze brevi ci siano addirittura stabilimenti balneari- Però per i livornesi la presenza al Molo Novo e alla Vegliaia è una tradizione che passa da generazione a generazione. E’ sempre stato un luogo importante per la pesca sportiva e lo è ancora di più oggi che gli spazi per questa attività si sono sensibilmente ridotti”. “Bisogna trovare una soluzione che consenta l’accesso a queste strutture”.

 

Pesca Sportiva a Livorno: “Sempre meno zone disponibili”

 

Consorzio Nautico e Marco Ruggeri a sostegno dell’iniziativa:

Il Consorzio Nautico di Livorno prende atto con soddisfazione dell’atto d’indirizzo prodotto dal Consigliere in quota PD Marco Ruggeri e sottoscritto all’unanimità dagli altri componenti, con il quale nei giorni scorsi il Consiglio Comunale ha bocciato all’unanimità l’ordinanza pubblicata il 13 aprile scorso dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale.
Attraverso tale documento, i vertici di Palazzo Rosciano hanno vietato l’approdo e la balneazione alle dighe foranee del porto cittadino, motivando tale decisione a causa delle condizioni di scarsa sicurezza nelle quali verserebbero oggi le aree in questione.


“L’interdizione alla diga curvilinea e a quelle della Vegliaia e della Meloria, comprese le scogliere esterne e i terrapieni circostanti le stesse dighe, viene motivata da una questione di tutela dell’incolumità pubblica. Per far placare le polemiche, sarebbe sufficiente una precisazione da parte dell’Authority sul carattere temporaneo del provvedimento in questione. Anche i frequentatori capirebbero un divieto limitato alle arre da riparare e limitato al tempo necessario alla esecuzione dei lavori…. La sicurezza interessa tutti e tutti capirebbero un intervento cosi concepito. Il Consorzio nel prendere atto della delibera consiliare non può che affermare gli stessi principi di tutela della incolumità delle persone. Un divieto di accesso limitato a una precisa parentesi temporale, finalizzato a consentire lo svolgimento dei lavori necessari per riportare le aree a una situazione di assoluta sicurezza, verrebbe difatti metabolizzato in fretta dai tanti abituali frequentatori di quelle zone di mare” suggerisce il Presidente Piero Mantellassi.


Per questo motivo, il Consorzio Nautico di Livorno condivide l’iniziativa di protesta pubblica promossa da alcuni soggetti interessati, autodefinitisi ‘Il popolo delle barchette’. Un evento in agenda domenica prossima, 6 maggio e che si svilupperà nel corso della mattinata proprio al Molo Novo, con raduno per la partenza all’altezza dei Piloti, nel cuore del porto, alle 9.30. 
Il Consorzio Nautico invita quindi tutti i tesserati ai circoli a esso associati a prendere parte alla menzionata manifestazione, in modo da sensibilizzare quanto più possibile l’intera cittadinanza riguardo le criticità venutesi a creare all’indomani dell’adozione della suddetta ordinanza e soprattutto stimolare l’A.P. alla correzione del stessa ordinanza n°11.

Marco Ruggeri (PD) a sostegno del libero accesso alle dighe