Montecitorio, esasperazione in piazza: “Ci avete rotto il…” (Video)
"A Livorno senza lilleri non si lallera"
Si è svolta ieri pomeriggio a Roma la manifestazione a carattere nazionale ad oltranza organizzata da TNI Italia (Tutela Nazionale Imprese www.tnitalia.it)
Zona gialla, zona arancione, zona rossa – qui lavori, qui non lavori, qui lavori con restrizioni ma è come rimanere chiusi. Le tasse arrivano, le spese corrono e le aziede rischiano il fallimento.
Uno striscione con su scritto: “A Livorno senza lilleri non si lallera” apre il corteo dei livornesi
E’ una frase toscana il cui significato più comune è che:
senza soldi non si può fare niente (per “lilleri” s’intendono i soldi (tilleri) da “tallero”, moneta d’argento.
L’originario significato di quest’espressione è legato al divertimento, o, meglio ancora, al piacere.
Quindi, idea diffusa, senza soldi non si può pretendere di fare quello che si vuole.
Fortemente irritati, portati al limite della sopportazione arrivano in piazza Montecitorio i ristoratori di Livorno
Fabio Sanna della Cantina Senese di Livorno, referente locale TNI Italia:
“Noi chiediamo lo sblocco dei ristori – racconta Fabio Sanna della Cantina Senese che continua – le nostre imprese sono vicine al fallimento. Chiediamo lo sblocco dei colori; L’arancione è inutile, o rossi e tutti a casa o gialli e tutti aperti a pranzo e cena. In questo modo la situazione non può andare avanti, bisogna intervenire subito. Non ci muoveremo da piazza Montecitorio fino a che non si sbloccheranno queste cose.”