Politica 27 Marzo 2022

Morte del rider, Ghiozzi: “Bene rivedere contratto, la responsabilità di chi amministra è garantire la sicurezza delle strade”

Morte del rider, Ghiozzi: "Bene rivedere contratto, la responsabilità di chi amministra è garantire la sicurezza delle strade"Livorno 27 marzo 2022

La morte di William ha lasciato tutti sconvolti, per la dinamica, per l’età, per il tipo di lavoro che faceva.

Per chi lo conosceva, come il sottoscritto, questi eventi colpiscono ancor di più e non è certo facile commentare a mente fredda l’accaduto. Lo dichiara il consigliere comunale Carlo Ghiozzi (Lega) che continua:

Certo, il contratto da raider è sicuramente uno di quelli da rivedere da capo a piedi dove, per pochi spiccioli legalizzati, ragazzi e purtroppo oggi anche sempre più adulti; sono costretti a ricorrere per sbarcare il lunario:

consegne da effettuare in pochi minuti per non far attendere troppo il cliente che altrimenti si sente libero di offendere pesantemente il povero fattorino; lavoro con ogni tipo di condizione metereologica (pioggia, vento, grandine…); paga ridotta; mance inesistenti e nessuna garanzia o diritto lavorativo.

 

Sicuramente questa tipologia contrattuale deve essere rivista. Bene fanno le varie istituzioni e sindacati locali a sollecitare in tal senso coloro che sono preposti a mettere mano a questo modello.

Ma la responsabilità diretta di chi amministra a livello locale, in questo caso, è quello di garantire la sicurezza stradale.

 

In tal senso aspettiamo ancora di capire bene la dinamica dell’accaduto, ma il luogo dove si è verificato il fatto è innegabilmente pericoloso.

Lo dicono i residenti, lo dice chi percorre quella strada, lo dicono gli incidenti che purtroppo si registrano sul Viale Marconi ed in particolare a quel maledetto incrocio.

Ecco, come amministratori locali abbiamo questa responsabilità:

quella di garantire che chi percorre certe strade non debba in alcun caso rischiare la propria incolumità o addirittura la vita.

Ed è per questo che è necessario attenzionare quanto prima il Viale Marconi (così come tutte le strade cittadine) per la viabilità, per i suoi incroci, per il modo in cui vengono fatti i parcheggi spesso incivili.

Senza nascondere la testa sotto la sabbia, è bene a livello comunale dove possiamo intervenire nell’immediato e nel concreto; iniziare a risolvere queste mancanze perché oggi è capitato ad un rider ma domani chi ci può assicurare che non possa capitare un qualsiasi tipo di incidente anche a qualsiasi altro scooterista, ciclista o automobilista? Ed in questi ultimi casi il contratto di lavoro ci incastrerebbe veramente niente

Ekom-Promo-Mazzini-Olandesi-16-26-aprile
SVS 5x1000 2024
Inassociazione