Cronaca 1 Marzo 2018

E’ morto Gianfranco Lamberti, ex sindaco di Livorno

Livorno, 1 marzo 2018 – Gianfranco Lamberti, ex sindaco di Livorno, è morto.

L’ex sindaco di Livorno, da qualche settimana era ricoverato da qualche settimana nel reparto di Cure palliative,  ha lottato duramente contro una brutta malattia che lo ha portato via in pochi mesi.

Gianfranco Lamberti ha avuto una lunga attività politica, iniziando nelle file del Pci, poi Ds e infine del Pd.  E’ stato assessore e sindaco di Livorno.

Alle ultime elezioni è stato eletto nel suo paese di origine (Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno), con la lista Liberamente come sindaco.

Lascia la moglie Paola, i figli Pasquale e Francesco la nipotina Azzurra.

Gianfranco Lamberti: laureatosi in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti presso l’Università di Napoli, nel 1972, si è specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso l’Università di Padova. Ha operato come aiuto presso l’Istituto Ortopedico Toscano di Firenze e successivamente presso gli Ospedali Civili di Livorno, fino alla sua elezione a Sindaco. La sua attività politica inizia nel sindacato, CGIL, sulle tematiche della sanità, delle Riforma Sanitaria, con particolare riguardo alla applicazione della legge 180 ed alla evoluzione della scuola di Basaglia, a Trieste.

Iscritto al Partito Comunista Italiano dal 1976, ha contribuito alla nascita del Partito Democratico della Sinistra e poi dei Democratici di Sinistra.

Dal 1978 al 1980 è Presidente del Consorzio Socio Sanitario di Livorno. Nel 1980 viene eletto nel Consiglio Comunale di Livorno; ricopre la carica di assessore alla sanità ed alla sicurezza sociale sino all’85. Tra il 1985 e il 1990 è Assessore all’Urbanistica. Tra il 1990 e il 1992 è Capogruppo consiliare per il PCI-PDS. Eletto sindaco di Livorno nel 1992, viene riconfermato, con l’elezione diretta al primo turno nel 1995 e nel 1999.

È stato membro per l’Italia del Comitato delle Regioni dell’Unione Europea, nel quale ha ricoperto l’incarico di responsabile della Delegazione Italiana, di Vicepresidente del Gruppo Partito Socialista Europeo ed, infine, dal 2000 al 2004, di VicePresidente dello stesso Comitato. Durante questa esperienza a Bruxelles, ha curato le tematiche connesse alle politiche euromediterranee, dando vita a numerose iniziative e producendo scritti riguardanti l’evoluzione del Processo di Barcellona. Inoltre si è occupato, con pareri ufficiali trasmessi al Parlamento Europeo dal CdR, della Sicurezza in mare, contribuendo alla costituzione della Agenzia Europea della Sicurezza in Mare.

È stato Presidente della Fondazione LEM di Livorno, fin dalla sua nascita e membro della CRPM, Conferenza delle Regioni Periferiche e Marittime della Unione Europea, la cui segreteria, per il Mediterraneo, ha trovato sede presso la stessa Fondazione LEM. Dopo la conclusione del terzo mandato di Sindaco, dal settembre 2004, ha assunto la responsabilità di ViceResponsabile del Dipartimento Cultura, presso la Direzione Nazionale dei DS.

Alle elezioni amministrative per il comune di Livorno del 6 e 7 giugno 2009 si presenta agli elettori con la propria lista “Confronto per Livorno”, che lo vede opposto, tra gli altri, proprio al Partito Democratico, ottenendo però solo il 3,2% dei consensi (aveva pronosticato di arrivare almeno al 10%) anche se gli viene attribuito un seggio in consiglio comunale. Il 10 giugno, in un’intervista rilasciata ad un giornale locale, dichiara di voler effettuare una dura opposizione al sindaco negli anni che verranno.

Il 19 dicembre del 2015 viene presentata ufficialmente la sua candidatura a Sindaco di Montecorvino Pugliano, paese della provincia di Salerno dove è cresciuto,con la lista civica di centrosinistra “LiberaMente”.

Il 6 giugno 2016 viene eletto sindaco di Montecorvino Pugliano.