Mostra di Modigliani, BL: “L’erario chiede 376.500 euro oltre interessi e 404.950 euro di sanzioni massime”
Livorno 18 marzo 2022
Grosse nubi sulla mostra di Modigliani
Con nota del 4 marzo 2022 il Settore Servizi Finanziari ha trasmesso all’Avvocatura del Comune due avvisi di accertamento dell’Agenzia dell’Entrate relativi ad attività svoltesi nell’ambito dell’organizzazione della mostra dedicata ad Amedeo Modigliani.
Gli avvisi riguardano esiti emersi dal controllo della posizione fiscale del Comune di Livorno relativa agli anni 2019 e 2020.
Purtroppo nelle verifiche effettuate dalla Guardia di Finanza all’inizio di quest’anno sono emerse irregolarità relative all’accordo contrattuale stipulato il 16 settembre 2019 tra il Comune e l’Institute Restellini LLC.
L’Agenzia delle Entrate sostiene che il Comune abbia inteso affidare l’organizzazione e cura della mostra direttamente a Marc Restellini, in virtù delle sue qualità e competenze, qualificando così il contratto quale contratto d’opera ai sensi dell’art. 2222 del codice civile e configurando così un rapporto di lavoro autonomo.
Da questo consegue che, avendo sia il Restellini sia l’Institute Restellini residenza all’estero (con sede legale negli Emirati Arabi Uniti) il Comune; quale sostituto di imposta, avrebbe dovuto operare una ritenuta del 30% dell’importo riconosciuto e versarlo così al fisco.
La mancata ritenuta ammonta a una cifra considerevole:
240.000 euro, oltre agli interessi, e a 264.000 euro di sanzione massima per l’anno 2019, cui si vanno ad aggiungere 136.500 euro, oltre agli interessi, e a una sanzione massima di 140.950 euro per l’anno 2020.
Il Comune ha già deciso di presentare ricorso
Vista la complessità della questione, procederà ad affidare il relativo incarico a un professionista specializzato nella materia tributaria.
Sul medesimo contratto di affidamento della organizzazione della mostra è in corso anche un accertamento della Corte dei Conti.
Ci auguriamo che tutta questa questione si risolva al più presto e in modo favorevole per il Comune, per ovvi motivi.
Buongiorno Livorno votò in modo favorevole alla variazione di bilancio con cui, il 12 settembre 2019. Si decise di investire sulla mostra di Modigliani un’ ingente quantità di denaro pubblico.
Non ci pentiamo di aver votato a favore, anche se fin dall’inizio mettemmo in guardia il Comune sia sulle modalità contrattuali scelte per l’affidamento al curatore della mostra Restellini –
che avvenne tramite un contratto che rimase secretato e che, prima della sottoscrizione, non fu reso visibile neanche ai Consiglieri
– sia sulle modalità di affidamento di tutti i servizi, forniture e lavori che ruotarono intorno alla mostra stessa.
Sottolineammo allora, e lo ribadiamo oggi, che eventi di tale portata non si dovrebbero organizzare in pochi mesi; data la complessità e delicatezza degli aspetti che comportano, e che la fretta di cogliere un’occasione dell’ultimo minuto avrebbe potuto comportare grandi rischi a carico dell’Amministrazione.
Ci auguriamo davvero che non sia così.
E’ quanto dichiara Buongiorno Livorno