Movida, lo sfogo: “Non riusciamo più a dormire”
Continuano nel quartiere della Venezia le proteste dei residenti per la movida che genera confusione per buona parte della notte
“Tutta questa confusione non ci fa dormire.” “Siamo in estate e spesso teniamo le finestre aperte… con questa situazione… fate voi. A volte per ascoltare anche le parole di un film in televisione la dovresti collegare alle casse che si usano per i concerti “. Queste alcune delle lamentele ricevute alle quali poi seguono quelle che riguardano gli assembramenti e le mancate distanze
Forse è eccessivo parlare di “assembramenti” ma il video inviato a LivornoPress da una nostra gentile lettrice documenta una distanza piuttosto corta, per essere ancora in tempi di covid.
Nel video si vede la situazione di via Borra, Scali del Pesce e Scali del Ponte di Marmo
Il problema per questa zona della città sono noti, tanto che l’anno scorso vi erano stati episodi di “mala-movida” e il sindaco Salvetti era arrivato a poco dal dover chiudere l’area al pubblico.
Circostanza – quest’ultima – poi scongiurata dal buonsenso delle persone che avevano ridotto la presenza in Venezia e comunque aumentato le distanze interpersonali, cosa che forse non guasterebbe anche in questo ultimo caso.