Mozione su approccio universalistico della disabilità, giovani DEM soddisfatti
Livorno 18 luglio 2025 Mozione su approccio universalistico della disabilità, giovani DEM soddisfatti
Dalla Camera Dei deputati al Consiglio Comunale di Livorno:
Approvata in Consiglio Comunale all’unanimità la mozione, a firma del gruppo consiliare PD e presentata dalla consigliera comunale Mia Diop, “adottare un approccio universalistico nei confronti delle disabilità”.
Un atto politico che si prefigge l’ambizioso, ma necessario, obiettivo di abbattere ogni barriera esistente, sia essa architettonica, sensoriale, culturale o sociale. Livorno è stata la prima Città che ha deciso di assumere un atto di questo tipo; tuttavia ci auguriamo che sempre più Comuni decidano di seguire questo esempio, al fine di rendere le loro città accessibili a tutte e tutti, nessuno escluso, mediante un approccio universalistico.
Per citare alcuni dei punti presenti nel contenuto della mozione:
• promuovere la conoscenza e la formazione in materia di disabilità;
• incentivare e sviluppare il turismo accessibile;
• garantire l’accessibilità e la fruibilità degli spazi pubblici, e/o aperti al pubblico;
• l’obbligo di mappare gli spazi pubblici e/o quelli aperti al pubblico, con l’obiettivo di fornire in un’apposita area del sito comunale le informazioni inerenti all’accessibilità;
• il coinvolgimento delle Associazioni ogni qualvolta si dovesse rendere necessaria l’assunzione di decisioni che impattano la vita delle persone disabili, e/o con fragilità;
• l’istallazione di giostre e giochi inclusivi nei parchi pubblici;
• la valorizzazione dei luoghi aperti al pubblico che decideranno di diventare “disability friendly”;
• la creazione di una rete per le donne con disabilità vittime di violenza.
La mozione presentata, e approvata, in Consiglio Comunale, è frutto di un lavoro sinergico tra il Gruppo Consigliare del Partito Democratico e i Giovani Democratici di Livorno che hanno svolto un attento lavoro per declinare il testo elaborato dal Forum Nazionale Disabilità, Diversità e Fragilità.
Lo scorso mese di giugno, infatti, alla Camera dei Deputati è stata presentata, a prima firma del Deputato Dem Marco Furfaro, la nostra proposta di legge avente ad oggetto l’Universal Design. L’atto legislativo, proveniente dal basso, è frutto di un lavoro corale tra il Forum Nazionale Disabilità, Diversità e Fragilità e il Partito Democratico.
L’obiettivo della proposta di legge è valorizzare e integrare la diversità attraverso un contesto che viene progettato in maniera inclusiva, adattandosi alla persona, o meglio dotandosi di tutti gli accomodamenti ragionevoli necessari, e non viceversa. Mettendo al centro la persona e senza dare risalto alla condizione psicofisica, sociale e reddituale, all’orientamento sessuale, al credo religioso o all’orientamento politico, comprenderemo che le peculiarità che ci caratterizzano sono non un qualcosa da stigmatizzare, enfatizzare, o, al contrario, minimizzare, bensì delle opportunità per l’intera società, se debitamente valorizzate.
Il punto cardine di questa proposta di legge, che viene ripreso dalla mozione, è il concetto di Universal Design, ovvero progettare spazi, servizi, percorsi educativi, partecipativi e sanitari, rendendoli pienamente accessibili e usufruibili già in fase di progettazione. Questo porterebbe a un salto in avanti nella costruzione di una società davvero a misura di ogni persona, indipendentemente dalla propria condizione fisica, cognitiva e sociale.
Siamo da sempre convinti e convinte che gli spazi devono essere adattati alle esigenze della persona e non viceversa; Che le disabilità non hanno bisogno di pietismo, ma di diritti, servizi, possibilità di autodeterminazione e ambienti pensati per essere fruibili a tutte e tutti; Che il tema delle disabilità non sia un argomento da poter trattare a compartimenti stagni bensì necessita di un intervento unitario, trasversale e multidisciplinare. Abbiamo racchiuso tutti questi aspetti in una proposta di legge contenente 22 Articoli innovativi che mirano ad abbattere tutte le barriere: architettoniche, sensoriali e culturali, andando a cambiare il paradigma nell’approccio alle disabilità.
Mia Diop, Consigliera Comunale, Segreteria GD Toscana, membro Direzione Nazionale PD, membro Forum Nazionale Disabilità, Diversità e Fragilità.