Cronaca 19 Febbraio 2018

Municipale: controlli incrociati per contrastare i “furbetti” del transito e della sosta

Controlli incrociati con i dati registrati all’Ufficio violazioni della PM. per contrastare i furbetti del transito e della sosta.

A novembre 2017 la P.M. sequestrava un’autovettura priva di copertura assicurativa e condotta da una donna senza patente. A gennaio 2018 la stessa donna veniva sorpresa nuovamente al volante e risanzionata. Sempre a gennaio lo stesso veicolo veniva fermato nuovamente sempre senza assicurazione e condotto da un’altro soggetto anch’egli senza patente. A febbraio il veicolo veniva nuovamente sequestrato perché condotto sempre senza assicurazione ma in questo caso da un patentato. L’incrocio dei dati faceva emergere anche l’esistenza di un fermo fiscale sul veicolo e consentirà di sottrarre definitivamente la disponibilità dell’auto.

In un altro caso alcuni residenti segnalavano un’autovettura di una donna che quotidianamente per andare a lavorare in un negozio, entrava in Corso Mazzini “alla rovescia”ovvero da parte piazza Attias per sostare. Dopo alcune verifiche il 15 febbraio gli agenti notavano un veicolo entrare in Corso Mazzini in senso vietato. Percorrendo la strada, lo trovavano in sosta senza traccia del conducente. Il veicolo veniva sanzionato per transito in ztl senza autorizzazione, sosta in ztl senza autorizzazione, transito in senso vietato e rimosso con carro attrezzi..

In sosta in viale Avvalorati veniva notato un veicolo con tagliando invalidi di altro comune. La pattuglia approfondiva i controlli e contattava tramite la sala operativa i vigili del comune che aveva rilasciato il permesso. Il tagliando era stato sospeso per denuncia di smarrimento: in pratica nel comune di rilascio veniva usato il nuovo tagliando mentre a Livorno sull’auto di un parente si esponeva il tagliando “smarrito “contando sul fatto che, essendo di altro comune, il controllo sull’auto sarebbe stato più difficile: l’abuso è stato sanzionato.

Da mesi con l’auto con targa straniera parcheggiata in evidente violazione al cds confidando sulla difficoltà della notifica. Le sanzioni elevate per sosta in ztl senza autorizzazione, intersezioni, divieti. …cadevano nel nulla non pagate. Incrociando i dati sulle varie strade dove venivano elevate più frequentemente le sanzioni, si individuava prima la zona e poi il proprietario straniero al quale saranno ora efficacemente notificate tutte le sanzioni.

Questo lavoro meticoloso e alto grado di collaborazione e comunicazione tra i vari uffici della PM. richiede tempo ed energie ma consente di incidere su quei comportamenti posti in essere nella chiara consapevolezza e volontà di infrangere le regole e rimanere impuniti