Nascondeva la droga nelle mutande, arrestato a Pisa 35enne residente a Livorno
Verso le ore 21.45 nella galleria di via Gramsci a Pisa una pattuglia della Squadra Volanti della Questura in servizio nella zona notava un individuo di colore, di robusta costituzione fisica, indossante un giubbotto a righe colorate, jeans e cappello in testa che cedeva ad altro soggetto probabilmente della sostanza stupefacente.
Quest’ultimo subito dopo si allontanava in direzione stazione ferroviaria.
Tempestivamente la pattuglia, richiesto ausilio di una seconda volante, fermava l’acquirente, mentre la seconda pattuglia avuta la descrizione del presunto spacciatore si occupava di rintracciare quest’ ultimo.
Il presunto acquirente veniva bloccato poco distante. A precisa richiesta dei poliziotti consegnava un pezzetto di sostanza solida avvolta nel cellophane che da successive analisi risultava sostanza stupefacente tipo “Hashish” del peso di 1 grammo, riferendo di essere stato avvicinato dall’uomo di colore che gli chiedeva se volesse del fumo ed egli acconsentiva ad acquistarlo per la somma di euro 5,00.
L’uomo veniva identificato per un 21enne salvadoregno, regolarmente residente a Pisa, che veniva portato in Questura.
Dopo il sequestro amministrativo per uso personale della sostanza stupefacente e relativa contestazione ai sensi art. 75/5° DPR 309/90, veniva rimesso in libertà.
Nel frattempo l’altra pattuglia bloccava lo spacciatore, che veniva identificato per un 35enne nigeriano, residente a Livorno, con precedenti di polizia per reati contro la persona, in regola con la normativa sul soggiorno.
Il medesimo veniva scortato in Questura. A seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di complessivi 53 grammi di sostanza stupefacente “Hashish”
L’Hashish era occultato all’interno negli slip, e più precisamente tratteneva tra le natiche una busta di plastica in cui aveva diviso parte dello stupefacente in un pezzo di grammi 48,00 e nr. 5 barrette all’interno di una scatolina in alluminio del peso cadauno di grammi 0,9.
La strana postura tenuta dal nigeriano durante la perquisizione personale non è sfuggita ai poliziotti; hanno facilmente scovato lo stupefacente così bizzarramente occultato dal soggetto.
A seguito di ciò, il nigeriano veniva tratto in arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Il Pubblico ministero di turno disponeva che l’arrestato venisse trattenuto nella camera di sicurezza della Questura per il giudizio direttissimo fissato per la mattinata odierna alle ore 11.30.
Il giudice stamani ha convalidato l’arresto operato dalla Polizia e, a seguito della richiesta dei termini a difesa; ha rimesso in libertà l’arrestato, aggiornando l’udienza per la trattazione nel merito.