Nave della compagnia MSC fermata in porto, foro sopra un cilindro provocava la fuoriuscita di combustibile nella sala macchine
Nel quadro del più ampio progetto di tutela della vita umana in mare e dell’ambiente marino e costiero che vede fortemente impegnato il Corpo delle Capitanerie di Porto, gli uomini della Guardia Costiera di Livorno – Nucleo Port State Control, nella giornata di oggi hanno ispezionato una nave portacontainer della Compagnia MSC.
L’ispezione è stata eseguita dopo che a bordo dell’unità, battente bandiera Panamense, si è verificata una grave avaria che avrebbe potuto pregiudicare la sicurezza della nave, del suo equipaggio e dell’ambiente marino.
Nello specifico, gli ispettori della Capitaneria di porto di Livorno hanno accertato che su un cilindro del motore principale era presente un foro che provocava la fuoriuscita di combustibile all’interno della sala macchine, con concreto pericolo d’incendio.
Pertanto, in linea con la normativa vigente, gli Ispettori hanno proceduto a condurre un’ispezione approfondita dalla quale sono emerse ulteriori deficienze.
L’unità, quindi, solo dopo aver eliminato l’avaria e dopo aver ripristinato gli standard minimi per poter navigare in sicurezza ha potuto lasciato il porto di Livorno.
Il personale della Capitaneria di Porto di Livorno, guidata dal Contrammiraglio Gaetano ANGORA, da sempre profonde notevoli sforzi tesi a verificare che le navi che scalano il porto labronico rispettino gli standard di sicurezza previsti dalla normativa internazionale, in modo tale da non rappresentare un pericolo per la sicurezza della navigazione e per l’ambiente marino.