Non una di meno: “Se le nostre vite valgono meno dei vostri profitti, #LOTTOMARZO noi scioperiamo!”
A Livorno NonUnaDiMeno organizza un presidio statico in data 8 Marzo 2021, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 in piazza Grande, nella zona davanti al Palazzo Grande.
Saremo in piazza, nel rispetto delle misure di sicurezza previste, con banchetti, musica, testimonianze, microfono aperto, distribuzione materiale
L’iniziativa si inquadra nell’ambito delle iniziative a sostegno dello sciopero globale delle donne portato avanti dalla rete NonUnaDiMeno .
Con gli slogan “Se le nostre vite valgono meno dei vostri profitti, #LOTTOMARZO noi scioperiamo! ” “essenziale è il nostro sciopero, essenziale è la nostra lotta” è stato proclamato lo sciopero generale dopo la richiesta di indizione da parte del movimento Non Una Di Meno.
Da un anno a questa parte siamo state/i costrette/i a confrontarci con un virus silenzioso che ha cambiato le nostre vite, ingrandendo problemi e ingiustizie.
Nel mondo del lavoro si sono aggravate situazioni di difficoltà già diffuse, come il precariato, il lavoro nero, lo sfruttamento.
Molte categorie di lavoratori e lavoratrici hanno subìto il contraccolpo del Covid-19.
Secondo i dati di ISTAT e INAIL, a essere colpite maggiormente dalla crisi sociale e sanitaria sono le donne: tra le persone contagiate sul lavoro, 7 su 10 sono donne, anche perché in Italia l’essenziale lavoro di cura, vicinanza e accudimento è svolto prevalentemente dalle donne.
Nel 2020, tra le 444.000 persone che hanno perso il lavoro, più di 300.000 sono donne (circa il 70%).
Questo dimostra che i lavori più femminilizzati sono spesso precari, sottopagati e meno tutelati.
Dietro ai numeri ci sono volti e vite vere che ogni giorno faticano per arrivare a fine mese, temono per la propria salute e per quella dei propri cari e sono costrette/i a subire ricatti, minacce, maltrattamenti e abusi sul luogo di lavoro.
Poco o nulla si dice delle misure contro la violenza maschile e di genere, nonostante questa sia aumentata esponenzialmente durante la pandemia.
Anche quest’anno, l’8 marzo sarà una grande giornata di sciopero e lotta, per rivendicare diritti e dignità per tutte le donne nei diversi ambiti della vita, da quello domestico a quello lavorativo.