Nuovo mercato ortofrutticolo, BL: “Cemento al posto del verde, area a rischio idrogeologico”
Ieri mattina i consiglieri comunali di Buongiorno Livorno hanno depositato negli uffici comunali una interpellanza dettagliata relativa al progetto del Nuovo Mercato Ortofrutticolo.
L’Amministrazione ha deciso di modificare ulteriormente la localizzazione del progetto, scegliendo un’area per costruire il nuovo Mercato Ortofrutticolo, che a nostro parere presenta moltissimi punti critici. Dichiara il consiglio direttivo di Buongiorno Livorno che continua:
L’area individuata è infatti un terreno agricolo di proprietà comunale posto tra via di Levante, via di Salviano e via della Valle Benedetta
E’ una zona attualmente definibile come greenfield, e pertanto, area libera e inutilizzata, non occupata da attività antropiche; dunque tendenzialmente incontaminata dal punto di vista ambientale e caratterizzata dalla presenza di una grande uliveta e di probabili resti archeologici.
Crediamo che questa sia un’ulteriore scelta urbanistica inammissibile portata avanti dall’Amministrazione.
I cittadini della zona sono, come noi, molto preoccupati
Le preoccupazioni riguardano:
la perdita di un’area verde importante;
per i riflessi che questa scelta avrà dal punto di vista della viabilità e dell’inquinamento dovuto ai molti mezzi pesanti che invaderanno la zona.
E’ per questo che abbiamo deciso di chiedere in seduta pubblica di Consiglio Comunale al Sindaco e alla Giunta di:
1. illustrare in modo dettagliato quali sono state le zone alternative a quella attualmente identificata per la realizzazione del progetto del nuovo MO;
2. avere un dettaglio di tutte le aree di proprietà comunale o privata che potrebbero essere recuperate ed eventualmente riutilizzate a tal scopo, evitando di andare a cementificare un’area verde;
3. conoscere il valore di stima per l’area interessata
4. avere conferma del fatto che l’area in questione sembra essere zona di interesse archeologico e che il Comune ha incaricato un professionista al fine di verificare la presenza di resti di interesse storico-culturale
5. capire quale percorso partecipativo è stato attivato dal Comune, vista l’importanza dell’investimento sia dal punto di vista economico che urbanistico.
6. Approfondire l’analisi dell’area e di tutte le aree agricole limitrofe dal punto di vista agricolo e storico e ambientale in relazione al piano operativo e alla variante al PS (Piano Strutturale). Approfondire anche tramite un confronto con le varie associazioni che si occupano di progetti sostenibili legati all’ambiente.
Ricordiamo inoltre che la zona rappresenta un’area ad alta criticità idrogeologica e che questa Amministrazione ha già consentito di prevedere nell’area del Parco Levante la costruzione di nuovi volumi rilevanti che andranno ad impattare in modo inaccettabile sugli equilibri ambientali.