Nuovo ospedale, Italia Viva: Punti da chiarire. Due reparti di chirurgia dirottati a Massa e Cisanello?
“A proposito di sanità”, l’intervento di Alfio Baldi coordinatore Italia Viva Livorno e Costa Etrusca in riferimento a “Ospedale la scelta è stata fatta” apparso sulla stampa
“Siamo perplessi ma ne prendiamo atto.
Noi come Italia Viva non possiamo non rilevare che su questo tema è calato un silenzio assordante da alcuni mesi.
Finite le elezioni Regionali e Comunali è finita la discussione su cosa ci mettiamo dentro il contenitore e fuori il contenitore.
Poi all’improvvviso si riscopre l’interesse politico sulla questione, reso pubblico sulla stampa
Apprendiamo che coloro che hanno messo veti su assessori Regionali Livornesi all’improvviso si preoccupano di una cosa che già sapevano come sarebbe andata a finire nonostante le interrogazioni al Sindaco.
Forse dovevano interrogarsi prima sui tanti perchè, durante la formazione della giunta regionale, forse dovevano interrogarsi prima sul perchè Livorno è rimasta senza Assessori Regionali, senza Ministri e Sottosegretari.
Forse i nostri amici del PD locale e alleati con Italia Viva in Regione con i quali abbiamo combattuto insieme una dura e non scontata campagna elettorale, sul perchè di certe scelte politiche che alcuni di loro hanno fatto non certo nell’interesse di Livorno e della sua zona.
Noi, con coerenza, ci proveremo a cercare di evitare che l’ospedale di Livorno diventi poco più di un grande poliambulatorio con un piccolo Pronto Soccorso.
Per questo chiediamo chiarezza su alcuni punti.
1 A che punto è il crono programma che era stato annunciato molti mesi fa;
2 A che punto è il cambio di destinazione d’uso di una parte del parco pubblico per la costruzione dell’edificio centrale,
3 A che punto è la variante urbanistica per l’insediamento del nuovo ospedale;
4 Quali sono i risultati dei carotaggi che sono stati effettuati all’ex Pirelli;
5 Situazione economica per il proseguo dei lavori;
6 Un nuovo Ospedale sarà funzionante se la Sanità territoriale sarà protagonista ed efficiente.
Chiediamo quindi a che punto è la valutazione delle Case della salute, dove verrà ubicato l’Ospedale di comunità ed il centro di riabilitazione degni di questo nome.
7. Dove verrà ubicata la nuova RSA Pascoli e una una volta demolita la vecchia struttura, come verranno utilizzate quelle arree.
L’età avanzata di gran parte dei cittadini livornesi meriterebbe una prevenzione alle malattie geriatriche invalidanti, una gestione virtuosa delle cronicità.
Meriterebbe nell’immediato un miglioramento della qualità della vita dei nostri anziani quando essi sono ancora sani e attivi con grande beneficio per tutto il nucleo familiare.
A lungo termine avremmo un risparmio economico notevole.
Meno assegni di accompagnamento, meno richieste della L. 104 da parte di lavoratori con congiunti a carico o bisogno di cure perchè inabili, meno assistenza domiciliare.
Tutte economie che potrebbero essere utilizzate per offrire migliori servizi a inabili cronici.
Ma.tutto questo sarebbe realizzabile valorizzando le attuali eccellenze .
Ma invece oggi ci troviamo a dover contrastare, se risponde al vero, l’ipotesi che la chirurgia toracica sia in fase di dirottamento sull’Ospedale di Massa.
Ci troviamo a dover contrastare, se risponde al vero l’altra ipotesi di una diminuzione della presenza della Neuro chirurgia a seguito di un possibile esodo all’Ospedale di Cisanello, con grandi problemi per i politraumatizzati della nostra zona.
E tutto questo perchè?”