“Occhio non sai cosa c’è sotto, tuffati nell’acqua alta” al via la campagna di prevenzione di In Associazione
Al via una campagna di prevenzione contro le lesioni midollari causate da tuffi
Livorno, 21 luglio 2023 – Quello che vedete in foto è un vecchio adesivo, dimostrazione di anni di impegno di Fabrizio Torsi che tutte le estati sensibilizza le persone con le sue campagne sul rischio dei tuffi in acqua bassa con scogli che possono diventare un pericolo. Un momento di gioia e divertimento potrebbe cambiarti la vita per sempre
Presentata ufficialmente nella sala Cerimonie a Palazzo Comunale la campagna “Occhio non sai cosa c’è sotto”. Presenti l’assessore al Sociale Andrea Raspanti, Fabrizio Torsi e Francesco Martinelli di In Associazione, Andrea Benassi presidente di Thisintegra; Valerio Vergili garante delle Persone con disabilità e una rappresentanza Sics (scuola italiana cani salvataggio).
”Occhio. Non sai mai cosa c’è sotto” è lo slogan scelto quest’anno per la campagna di sensibilizzazione e prevenzione contro le lesioni midollari causate da tuffi promossa da IN Associazione con il patrocinio del Comune di Livorno che ha preso il via in questi giorni.
La campagna prevede la distribuzione sui social di un video e di una vignetta realizzata da Claudio Marmugi e da Tommaso Eppesteingher ed un reel di Fabio Nocchi. Volantini e vignette saranno inoltre distribuite sugli stabilimenti balneari dai ragazzi di Thisintegra.
“Siamo una città di tuffatori – ha affermato l’assessore Raspanti -, il tuffo è una cosa bella, ma nasconde anche delle insidie che sono molto gravi, ed è curioso che in una città come la nostra non ci fosse mai stata una campagna di sensibilizzazione. Anche se siamo a metà dell’estate abbiamo deciso di partire quest’anno, diventerà un appuntamento fisso e ricorrente, e in seguito coinvolgeremo le scuole”.
“Il viaggio nella lesione alla colonna vertebrale – ha dichiarato Fabrizio Torsi – è un viaggio senza ritorno perché è irreversibile, l’unica cosa che si può fare è raccontare che esiste”.
La presentazione della campagna ha fornito anche l’occasione per la consegna di 240€ che In Associazione ha donato alla Sics per l’acquisto di un imbrago per Kora, la canina alla quale era stato rubato l’accessorio fondamentale per il salvataggio in mare.
“Questa donazione – ha chiosato Raspanti – è la dimostrazione del fatto che il mondo della disabilità è una risorsa, e che le associazione che si occupano di disabilità non sono lì solo per rivendicare tutti quei servizi e quelle opportunità a cui hanno diritto ma, svolgono un ruolo attivo di attenzione nei confronti dei problemi che riguardano tutte le persone, indipendentemente dalle loro condizioni di salute”.