Oggi nel 1861 nasceva l’inventore del basket
Il 6 novembre del 1861 nasceva James A. Naismith, il padre del basket.
Docente di educazione fisica e laureato in medicina, fu l’uomo che inventò la pallacanestro: scrisse infatti le prime 13 regole fondamentali del gioco ed organizzò la prima partita sperimentale, che venne disputata il 21 dicembre 1891 presso una palestra dello Springfield College in Armory Street, a Springfield, Massachusetts.
Fu allo Springfield College che il dottor Luther Halsey Gulick, responsabile del corso di educazione fisica, chiese a Naismith di cercare un’attività che potesse distrarre e divertire gli studenti durante le lezioni invernali di ginnastica, che si tenevano al coperto a causa del rigido inverno. In particolare Gulick lo incaricò di inventare un gioco di facile apprendimento da disputare indoor, con poche occasioni di contatto, e che non incidesse troppo sulle casse dell’economato.
Nel suo tentativo di idearne uno nuovo, Naismith si ispirò ad un gioco che aveva conosciuto da bambino in Ontario, chiamato “Duck-on-a-rock” (in italiano: “anatra su una roccia”), il cui fattore cruciale era il tiro a parabola di un sasso. Pensò inoltre ad alcuni giochi antichi, come l’azteco Tlachtli ed il maya Pok-Ta-Pok; analizzò poi gli sport di squadra più in voga all’epoca (football americano, rugby, lacrosse, calcio).
Dopo circa due settimane di lavoro, Naismith scrisse cinque principî fondamentali. Essi erano i seguenti:
Il gioco è praticato con un pallone rotondo, che può essere toccato esclusivamente con le mani.
Non è permesso camminare con il pallone fra le mani.
I giocatori possono posizionarsi in qualsiasi posizione essi preferiscano, nel corso del gioco.
Non è consentito alcun contatto fisico tra i giocatori.
Il goal è posizionato orizzontalmente, in alto.
Grazie a Naismith e Gulick per avere inventato questo magnifico gioco!