Olivi per il territorio, dubbi di FdI. Chiesti chiarimenti, presenta mozione
Rosignano Marittimo (Livorno) 28 aprile 2021
“Scapigliato s.r.l.” ha lanciato una intensa campagna pubblicitaria al fine di promuovere la propria immagine di azienda impegnata in campo ambientale a tutela e miglioramento del territorio, anche in ragione di obblighi assunti in sede di Autorizzazione Integrata Ambientale, così come dichiarato nella propria pagina web.
Tra gli altri strumenti pubblicitari approntati allo scopo appena descritto si trovano, sparsi sul territorio comunale, cartelloni con le seguenti diciture:
SCAPIGLIATO mette a frutto 200.000 olivi PER IL TERRITORIO ( via delle Spianate, in prossimita dello svincolo per Grosseto/Livorno, corsia nord);
MIGLIORIAMO L’AMBIENTE. SCAPIGLIATO DONA 200.000 ALBERI ( via di Serragrande, corsia nord ).
La stessa azienda dichiara la necessità di impegnare 600/700 ettari di terreno per realizzzare il programma relativo ai 200.000 olivi mentre ne occorreranno altrettanti – noi riteniamo – per gli ulteriori 200.000 alberi previsti in dono; facendo una media significa che per l’operazione occorrono circa 1300 ettari.
Per rendere meglio l’idea delle dimensioni si può dire che si sta parlando di una superficie equivalente a 1820 (milleeottocentoventi) CAMPI DA CALCIO (secondo le misure raccomandate dalla F.I.F.A.).
Le iniziative pubblicizzate da “Scapigliato s.r.l.” appaiono, a nostro avviso, velleitarie ed irrealizzabili almeno per i seguenti motivi:
l’estensione di terreno necessario per la realizzazione del programma è enorme e non si comprende come possa essere individuato: pubblico o privato? Se privato con quali criteri? Con quali garanzie? Se pubblico a chi verrebbero affidate le manutenzioni e la cura ed a chi andrebbero i frutti dei futuri raccolti?
i costi sarebbero, pur diluiti negli anni, probabilmente insostenibili anche e soprattutto per le indispensabili manutenzioni in particolare necessarie per le piante di olivi;
le spiegazioni contenute nella pagina web aziendale sono generiche e assolutamente insufficienti a dar conto di un tale faraonico progetto;
manca, a nostro avviso, un’analisi economico finanziaria del progetto che, se realizzato, richiederebbe investimenti di milioni di euro;
manca un’analisi di mercato che sviluppi ed ipotizzi le concrete possibiltà di piazzare sul mercato il prodotto, se e quando si arriverà ad avere un prodotto commerciabile;
non si sta valutando il fatto che quel prodotto sarà, se sarà, comunque “l’olio della discarica”.
Abbiamo già posto la questione, con una mozione, in Consiglio Comunale; ricordiamo, infatti, che “Scapigliato s.r.l.” è un’azienda di proprietà del Comune di Rosignano Marittimo.
A nostro avviso l’ipotesi che sia stata posta in atto una campagna pubblicitaria la quale promette obiettivi difficilmente realizzabili è molto probabile.
Abbiamo il timore che si stia realizzando soltanto un’operazione di facciata, con il grave rischio che la stessa venga a costare milioni, senza che da questa spesa si ricavino concreti benefici.
Nella nostra mozione chiediamo al Sindaco:
di verificare la correttezza della campagna pubblicitaria in atto chiedendo una specifica e immediata relazione alla dirigenza di “Scapigliato s.r.l.”;
di verificarne la fattibilità tecnica sotto il profilo agronomico;
di verificarne la sostenibilità economico finanziaria;
di assumere con immediatezza, in caso di accertata non fattibilità del programma, o di gravi errori, le necessarie iniziative a tutela della proprietà e di darne conto alla cittadinanza informandola dei costi finora sostenuti e di quelli futuri.
Fratelli d’Italia ed i Cittadini aspettano risposte precise e chiare e non fumose affermazioni pseudo ambientaliste”
Stefano Scarascia – Consigliere Comunale
Fabio Niccolini. – Consigliere Comunale