Operazione Herring 80° anniversario in ricordo di 226 paracadutisti volontari di squadrone Folgore e Centuria Nembo
Rosignano Marittimo (Livorno) 1 aprile 2025 Operazione Herring 80° anniversario in ricordo di 226 paracadutisti volontari di squadrone Folgore e Centuria Nembo
Nell’aprile del 1945, alla vigilia dello sfondamento della Linea Gotica da parte degli alleati e della liberazione del Nord Italia, dai Due Casoni a sud di Vada, per l’esattezza dal campo di aviazione che era stato allestito nella zona, partì l’Operazione Herring (19-23 aprile), un’azione di infiltrazione e sabotaggio progettata per facilitare l’avanzata delle forze angloamericane. Ne facevano parte 226 paracadutisti dello Squadrone Folgore e della Centuria Nembo del ricostituito Esercito Italiano. Erano tutti volontari e partirono da Vada per lanciarsi sulla Pianura Padana (province di Bologna, Modena, Ferrara e Mantova) con l’ordine di resistere per 36 ore ai tedeschi in attesa degli alleati.
Giovedì 3 aprile 2025, ai Due Casoni (via Aurelia Sud n. 48/52) si svolgerà la cerimonia – ottant’anni dopo – in ricordo dell’Operazione Herring e dei caduti della Folgore che sarà presente sul posto con il 185° Reggimento Paracadutisti RAO (Ricognizione acquisizione obiettivi) a cui nel 2021 il Consiglio comunale di Rosignano ha conferito la cittadinanza onoraria proprio in memoria dell’Operazione di infiltrazione oltre la Linea Gotica. Nel 2018, invece, sempre ai Casoni, è stato inaugurato un monumento alla memoria dei caduti.
Intorno alle ore 10 del 3 aprile, è previsto un aviolancio di addestramento di alcuni paracadutisti e alle 10.30 avrà inizio la cerimonia. Alle 11 sono in agenda gli onori ai caduti da parte del 185° Folgore, davanti al monumento, seguiranno una benedizione, la lettura di una preghiera e alcuni interventi. Ci saranno il saluto del sindaco Claudio Marabotti accompagnato da una riflessione su questa pagina di storia e quindi del colonnello Marco Margutti, comandante del 185°.
In occasione dell’ 80° anniversario dell’Operazione Herring, il Comune di Rosignano Marittimo ha inteso ancora una volta ricordare l’operazione e i 31 paracadutisti dello Squadrone Folgore e della Centuria Nembo che in quella impresa offrirono la loro vita per la libertà della Patria. Per questo il sindaco Claudio Marabotti ha inviato nei giorni una lettera alle scuole del territorio.
“Come è noto, l’Operazione Herring fu una manovra di infiltrazione e sabotaggio effettuata dalle forze alleate, a soli cinque giorni dalla fine della guerra, per accelerare il processo di liberazione di quella parte di Italia ancora soggetta al dominio tedesco. I velivoli statunitensi per il trasporto e per l’aviolancio dei paracadutisti – ha scritto il sindaco Marabotti – decollarono la sera del 20 aprile 1945 dall’ex aeroporto di guerra di Vada per oltrepassare la Linea Gotica. L’operazione Herring costituisce un fiore all’occhiello del paracadutismo militare italiano, per questo motivo il 185° Reggimento Paracadutisti R.A.O. “Folgore” ha deciso di celebrare nel nostro Comune la propria Festa di Corpo”.
L’Operazione Herring rappresenta l’ultima missione con aviolancio di guerra sul teatro europeo del secondo conflitto mondiale. Per la prima volta è stata commemorata dal Comune di Rosignano Marittimo nel 2016 in conseguenza di una importante ricostruzione storica condotta dalla sezione dell’ANPI “Mario Tarchi” di Rosignano con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Paracadutisti.