Ordinanza del sindaco: i proprietari di terreni privati hanno l’obbligo di fare la manutenzione del verde
Per prevenire infestazioni ed evitare che rami o fronde invadano o cadano su marciapiedi e strade
Livorno, 3 settembre 2020 – I proprietari di terreni privati del territorio comunale hanno l’obbligo di provvedere, entro il 20 settembre; alla manutenzione delle aree a verde per prevenire: infestazioni da topi; serpenti; insetti nocivi come zanzare e blatte.
Devono inoltre potare alberi e siepi affinché le loro fronde non invadano o cadano su marciapiedi e strade; con conseguenze civili e penali in caso di incidenti o allagamenti causa occlusione delle “bocche di lupo” della fognatura da ramaglie e vegetazione in abbandono.
A chi non ottempera entro il termine; dopo gli accertamenti la Polizia Municipale applicherà le sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente con l’obbligo dei proprietari di eseguire Ii lavori di manutenzione.
In caso di inadempienza i lavori necessari verranno svolti d’ufficio dal Comune con spese a carico dei proprietari dei terreni.
E’ quanto prescrive, in estrema sintesi, l’ordinanza n. 359 emanata dal sindaco il 1 settembre, tesa tra l’altro a prevenire intasamenti causati da foglie e rami in caso di forti piogge.
Il sindaco ordina, nel dettaglio:
1 – a tutti i proprietari dei terreni e/o ai titolari di diritti reali sugli stessi di provvedere alla manutenzione delle aree a verde privato al fine di prevenire il proliferare di agenti infestanti ed insetti nocivi;
2 – a tutti i proprietari dei terreni e/o ai titolari di diritti reali sugli stessi confinanti con le strade del territorio comunale, di provvedere a:
• tagliare rami e piante che minacciano di invadere o cadere sulla sede stradale;
• potare le siepi e provvedere allo sfalcio della vegetazione che provocano restringimento della sede stradale e/o limitano la visibilità ai veicoli in transito;
• adottare tutte le precauzioni e gli accorgimenti atti ad evitare qualsiasi danneggiamento e/o pericolo della sicurezza e della corretta fruibilità delle strade confinanti con i propri fondi;
3 – a tutti i proprietari dei terreni e/o ai titolari di diritti reali sugli stessi di procedere entro il 20 settembre 2020 alla conclusione delle operazioni di pulizia e sfalcio.
Come già ricordato dall’assessora all’Ambiente i privati devono fare la loro parte affiancando il Comune che in termini di prevenzione sta facendo molto .
In convenzione con il Consorzio di Bonifica Toscana Costa sta infatti portando avanti lavori tesi a prevenire il rischio idraulico e idrogeologico del reticolo minore e urbano.
Nei giorni scorsi sono stati effettuati in particolare lavori di sfalcio e di pulizia delle fossette stradali di via Firenze).
La convenzione tra il Consorzio e il Comune ha per oggetto più in generale, la pulizia di guadi che si trovano sul territorio comunale, anche a seguito di eventi di piena; la rimozione di detriti e foglie secche e di stecchi che si accumulano in prossimità delle luci di ponti e attraversamenti di proprietà comunale.
Gli interventi sono da effettuare sulle foci dei rii(rio Ardenza, rio Felciaio, Banditella,Giuncaiola) anche in urgenza durante eventi meteorologici; nonchè la manutenzione di alcuni fossi di scolo delle acque meteoriche a servizio di un tratto di via Firenze.
Si tratta di interventi finalizzati al mantenimento della funzionalità idraulica dei corsi d’acqua e alla salubrità dei luoghi anche in funzione della gestione della costa.
Inoltre nell’ambito del programma trasfrontaliero ADAPT a cui il Comune ha aderito nel campo dei cambiamenti climatici mediante la definizione di azioni pilota atte alla riduzione dei rischi e dei danni causati da alluvioni urbane, verrà effettuata la pulizia straordinaria delle caditoie di alcune vie della città che subiscono frequenti allagamenti, quali viale Mameli, viale Marconi, via Calzabigi, viale Alfieri e viale Carducci nel tratto del controviale tra via della Meridiana e il Cisternone.
Si tratta di interventi di manutenzione straordinaria, che si aggiungono a quelli che il Comune porta avanti nell’ambito dell’accordo quadro con la ditta incaricata della manutenzione ordinaria di griglie e caditoie.