Cronaca 1 Settembre 2018

Organico (e cittadini) differenziati

In centro sarà possibile gettare l'organico tutti i giorni, mentre gli altri se lo devono tenere in casa

La raccolta Porta a Porta arriva anche nel centro storico, ma a quanto pare con regole diverse. Ecco la nota ufficiale del Comune. Come potete notare dai neretti, è previsto un conferimento diverso per l’organico.

Livorno, 30 agosto 2018 – “Aamps è prossima ad ultimare l’estensione della raccolta porta a porta a tutta la città. Dopo avere raggiunto il 55% di efficienza di raccolta differenziata nel mese di luglio 2018 coinvolgendo oltre 100mila abitanti e la quasi totalità dei rioni cittadini, a breve il nuovo servizio sarà introdotto nel centro storico con l’obiettivo di raggiungere il traguardo prefissato del 65% di raccolta differenziata.

Si tratta di un’area di 1,7 chilometri quadrati con circa 29.000 abitanti e 3.525 utenze non domestiche (quasi il 50% del totale) e con caratteristiche strutturali uniche per il contesto urbanistico labronico. Per questo Aamps, Conai e Comune di Livorno hanno recentemente creato una task-force di tecnici che, anche visionando esperienze analoghe di successo adottate in altre realtà nazionali, ha vagliato con il massimo scrupolo le possibilità di realizzazione di una mirata raccolta PAP arrivando a definire e proporre un modello “cucito” appositamente su questa porzione di città funzionale ad una corretta erogazione del servizio e a favore del decoro urbano.

Per le strade che rientrano nell’area del “Pentagono” è stata ipotizzata la raccolta a sacchi per la carta, il multimateriale leggero e l’indifferenziato. Mentre per la raccolta del vetro e dell’organico, si potrebbe prevedere l’installazione di un ristrettissimo numero di postazioni / isole ecologiche (non oltre 15) ad accesso controllato. Questa soluzione è stata pensata per favorire il miglior servizio di ritiro da parte di Aamps e allo stesso tempo la collaborazione dei cittadini, che per la perfetta riuscita della raccolta differenziata è fondamentale.

Operazione diversa è invece prevista per il cosiddetto “Centro allargato” le cui strade e marciapiedi risultano notoriamente molto stretti così come gli accessi interni alle varie abitazioni. La proposta di AAMPS prevede l’installazione di un limitatissimo numero di postazioni ad hoc (non oltre 50) con cassonetti ad accesso controllato per ogni tipologia di rifiuto da conferire (carta, multimateriale leggero, organico, vetro, indifferenziato). 

Si tratta di una soluzione che risulta essere necessariamente la più adatta e compatibile alla conformazione stradale dell’area in questione e allo stesso tempo per garantire il miglior decoro urbano.

“Questo – sottolinea il sindaco Filippo Nogarin – è un modello cui abbiamo lavorato con i tecnici e gli esperti di Conai e che, a nostro avviso, rappresenta un punto di sintesi tra la necessità di implementare la raccolta differenziata e la conformazione particolare del centro cittadino e soprattutto dei quartieri limitrofi. Prima di adottare questo modello o un altro, però, vogliamo ascoltare i suggerimenti degli abitanti di queste aree, dei commercianti, degli amministratori di condominio e delle associazioni ambientaliste. 

Da oggi è attiva una mail (papincentro@comune.livorno.it ) cui tutti potranno inviare le loro indicazioni fino al 5 settembre. Indicazioni che saranno valutate dai tecnici di Aamps

Venerdì 7 settembre organizzeremo un nuovo incontro al Cisternino di città alle 17.30 e illustreremo il modello definitivo che verrà adottato in centro, anche alla luce dei suggerimenti degli abitanti”.