Ostetricia, donata la prima culla per far stare mamma e bambino…“vicini-vicini”
Presentato il lettino “Next-to-me” regalato da Lions Club Livorno Host
Presentato il lettino “Next-to-me” regalato da Lions Club Livorno Host che aiuta le donne ad avere accanto il figlio nelle prime ore di vita
LIVORNO, 27 giugno 2018 – La prima culla Next-to-me, del valore di circa mille euro, del reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Livorno è stata donata questa mattina dal Lions Club Livorno Host.
“Da anni in ospedale – spiega Roberto Danieli, Responsabile della Neonatologia – siamo impegnati a sviluppare percorsi di umanizzazione promuovendo un approccio sempre più fisiologico a meno medicalizzato. In questo un passo fondamentale è stato quello del rooming in ovvero della possibilità da parte delle neomamme di avere fin da subito il bambino in camera. Un culla come quella donata aiuta in modo importante il rapporto fra madre e figlio nelle prime ora di vita”.
“Avere in reparto culle da potere tenere affiancate al letto – dice Edi Landucci, Direttore Ostetricia e Ginecologia – ci permette di Prosegue il pelle a pelle un a caratteristica fondamentale per la qualità e non separiamo mai
“Siamo al settimo anno consecutivo di donazione al reparto e il regalo che abbiamo voluto fare quest’anno – racconta Patrizia Lensi, Presidente Lions Club Livorno Host – ha un valore speciale perché è nato direttamente dalla parte femminile del Lions ovvero dalle socie e dalle mogli dei soci. Abbiamo voluto favorire un rapporto molto intimo e delicato come quello che si crea tra una mamma e il suo bambino appena nato. Speriamo possa aiutare tutte le neo mamme a vivere quel momento speciale nelle migliori condizioni possibili”.
“La culla Next-to-me – chiarisce Marzia Chellini, Responsabile ostetriche Area territoriale Livorno – è particolarmente indicato per aiutare chi abbia affrontato parti cesarei, e quindi abbia nei primi giorni più difficoltà ad alzarsi dal letto, a tenere i bambini accanto a loro. Con questo nuovo sistema avranno la possibilità di gestire il bambino con maggiore facilità e minore sforzo”.