Ottima adesione allo sciopero della scuola USB
“Questa mattina si è svolto, in tutta Italia, lo sciopero del comparto scuola organizzato da USB e da altri sindacati di Base.
A Livorno ottima adesione in tutti i circoli didattici. Dalle scuole elementari alle superiori insegnanti e personale ATA hanno scioperato in blocco. Un esempio tra tutti le scuole Micali che sono rimaste chiuse.
In Piazza Cavour presidio degli insegnanti e degli studenti per tutta la mattinata mentre colleghi da tutta Italia manifestano davanti al Miur.
Ecco le motivazioni dello sciopero:
L’USB proclama lo sciopero per protestare contro la deriva delle trattative per il rinnovo del contratto che vede Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals ancora una volta pronti, nonostante le smentite ufficiali, a sottoscrivere un contratto che rappresenta un grave arretramento dal punto di vista del salario e dei diritti; contro le prossime operazioni di mobilità, regolate anche quest’anno dallo stesso contratto integrativo dell’anno scorso, quando migliaia di lavoratori sono rimasti bloccati là dove la 107 li aveva spediti; per ribadire la necessità di un piano di assunzioni che garantisca la giusta stabilità a chi a qualunque titolo è già entrato in ruolo e a tutti i lavoratori con 36 mesi di servizio. La scuola e i lavoratori sono oggi al centro di un attacco profondo e su più fronti ed è perciò necessario allargare e generalizzare la protesta e la mobilitazione. Il 23 febbraio non deve essere il punto di arrivo delle proteste di una parte di lavoratori, ma il punto di partenza di una stagione di agitazioni di tutti i lavoratori della scuola, che attraversando la campagna elettorale per le elezioni politiche giunga fino al rinnovo delle RSU.
Contratto, mobilità e stabilizzazioni sono oggi i temi caldi della scuola, su questi temi l’USB proclama lo sciopero e su questi temi riteniamo che debbano convergere gli sforzi di tutti i sindacati indipendenti e conflittuali. La sovraesposizione mediatica della vicenda dei DM, mancando di un raccordo con i temi generali della scuola, ha di fatto oscurato il dibattito sul contratto, ad esclusivo vantaggio del governo e dei sindacati complici. Siamo certi che l’Anief non intende partecipare ad azioni di occultamento delle manovre che si stanno svolgendo sul rinnovo del contratto, perciò rilanciamo l’invito a ritirare lo sciopero degli scrutini, perché è una protesta parziale che non unisce i lavoratori, distoglie l’attenzione dai problemi generali e rischia di interferire con lo sciopero del 23 febbraio, sciopero che coinvolge già un fronte ampio di organizzazioni sindacali e movimenti autorganizzati.”
USB Livorno