Parco della Rotonda, il progetto di recupero
Oggi alle 11.30 l’inaugurazione ufficiale dello chalet. L’apertura il 20 giugno
Approvato il progetto definitivo per 18 mila euro
Saranno riqualificati i 26 candelabri in ghisa della pineta
Posizionate già in questi giorni 8 nuove panchine e a breve anche la collocazione di un’area gioco attrezzata
Si potenzia la luce all’interno del parco della Rotonda di Ardenza. Questa mattina la Giunta Municipale ha approvato il progetto definitivo relativo al ripristino dei 26 candelabri in ghisa che, dopo anni, necessitano di un intervento straordinario per il loro buon funzionamento.
Diciotto mila euro la somma prevista per l’intervento. I lavori consisteranno nella sostituzione di tutti i globi esistenti che, vuoi per le intemperie, vuoi per la vicinanza al mare, si sono deteriorati. Saranno infatti sostituiti con nuovi globi in metacrilato color bianco, ancorati al candelabro con una nuova borchia in fusione di ghisa posta sul calice del candelabro stesso.
Saranno inoltre sostituiti i cavi di alimentazione.
In questi giorni sono state poi installate all’interno del parco 8 nuove panchine, posizionate sull’asse principale che attraversa la pineta. Ripristinate anche alcune delle esistenti.
E’ in programma inoltre il posizionamento di un’area gioco attrezzata nella parte sud del parco. E’ infatti in corso di aggiudicazione l’appalto per l’installazione di un gioco “di alto valore ludico” – come oggi si definisce – vale a dire una grossa struttura in legno con varie tipologie di gioco. Questo in risposta anche alla petizione sottoscritta da centinaia di genitori per nuovi giochi alla Rotonda.
“L’intervento che abbiamo approvato questa mattina – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Aurigi – si colloca in un più ampio progetto di riqualificazione dell’intera area del Rotonda che, già da dai prossimi giorni, vedrà finalmente riaprire lo Chalet, totalmente rinnovato, dopo 15 anni di chiusura”.” Il nostro obiettivo– aggiunge Aurigi – è far sì che l’antica Pineta di Ardenza torni ad essere punto di aggregazione della città, luogo di ritrovo e di passeggio per livornesi e turisti. In questo quadro si inserisce anche l’intervento fatto sulle sedute e la prossima collocazione di un’area gioco per bambini fortemente richiesta dai frequentatori della zona”.