Cronaca 3 Aprile 2020

Parte il Drive Through, il centro Cud chiamerà il cittadino per effettuare il tampone

centro prelievo tamponeLivorno, 3 aprile 2020 – E’ partito il servizio Drive Trough a Livorno per l’esecuzione di tamponi Covid-19 a bordo della propria auto.

L’Azienda USL Toscana nord ovest ha presentato alla stampa nel primo pomeriggio di oggi, nel piazzale Montello (LIVORNO) in zona stadio, la nuova modalità organizzativa, già sperimentata a livello internazionale, per l’esecuzione del tampone per l’individuazione del Covid-19 in auto chiamata Drive through (o Drive thru).

Il centro Cud chiamerà direttamente il cittadino interessato a presentarsi ad effettuare il tampone. Inizialmente sanno chiamati i lavoratori di alcune categorie precise, poi l’obiettivo sarà quello di stendere il servizio  a tutti i cittadini.

Ne parla il direttore della Zona Distretto Livornese, Laura Brizzi

“Questa nuova modalità – spiega Laura Brizzi, direttore della Zona Distretto Livornese – ci permetterà di velocizzare molto l’esecuzione dei tamponi e contemporaneamente ottimizzare le risorse a disposizione. In questo riusciremo ad eseguire il tampone quasi a cento persone al giorno, un numero impensabile andando al domicilio come abbiamo fatto fino ad oggi. MI preme comunque sottolineare che la nuova modalità si affiancherà a quella già utilizzata che rimarrà destinata a tutti coloro che non possono lasciare il proprio domicilio”.

COME SI ACCEDE. Il servizio sarà attivo 8 ore al giorno con accesso esclusivamente su prenotazione. Il tampone viene effettuato solo su segnalazione fatta al dipartimento della prevenzione da parte di medici e pediatri di famiglia oppure della continuità assistenziale. “Con questa modalità – spiega Moira Borgioli, direttore della Assistenza infermieristica territoriale delle Zone di Livorno, Pisa e Versilia, che ha seguito il progetto assieme al direttore del Dipartimento della Prevenzione, Ida Aragona – saranno chiamati solo coloro che rispondono a requisiti ben determinati come ad esempio i soggetti già sotto sorveglianza sanitaria. Dopo la segnalazione del medico riceveranno una comunicazione dalla Azienda USL e l’invito a presentarsi ad un orario stabilito. Le persone così individuate dovranno recarsi al posto indicato e, senza scendere dall’auto, ma solo abbassando il finestrino, faranno il tampone grazie al personale infermieristico messo a disposizione. Questa modalità serve a velocizzare le procedure e a ridurre il contatto tra operatore e cittadino ottimizzando, al contempo, l’utilizzo dei dispositivi di protezione. È completamente inutile presentarsi spontaneamente alla tenda. Tutte le provette sono tracciate con etichette prestampate quindi non c’è alcuna possibilità di eseguire tamponi a persone non in lista”.

La tenda di Livorno è la sesta attivata sul territorio dell’Azienda dopo quelle di Massa, Lucca, Pontedera, Viareggio e Pisa, mentre all’Elba il servizio è attivo su camper.

Soddisfatto anche il sindaco Luca Salvetti intervenuto all’evento che ha sottolineato come l’organizzazione sanitaria locale abbia saputo reagire ad una emergenza che sta sconvolgendo l’intero pianeta: l’unico lascito positivo potrebbe essere considerato propria l’esperienza e la capacità di reinventare in poco più di un mese un modo consolidato di fornire sanità alla popolazione.