Provincia 13 Maggio 2020

Passaggio a Fratelli d’Italia di Scarascia e Niccolini, la posizione della Lega

Parla il commissario di sezione Massimo Secenti

Massimo Secenti, Lega Salvini

Massimo Secenti, Lega Salvini

Rosignano (Livorno) 13 maggio – Lega Rosignano, il Commissario di Sezione comunale Massimo Secenti interviene sul passaggio a Fratelli d’ Italia dei due ex consiglieri Lega

“Abbiamo appreso dalla stampa che i consiglieri comunali Scarascia e Nicolini, eletti nel consiglio comunale di Rosignano Marittimo con i voti della Lega Salvini Premier, hanno effettuato (loro parole) “un passaggio naturale” che li ha portati ad aderire a Fratelli d’ Italia.

Di questo, la Sezione della Lega di Rosignano, intende scusarsi con tutti i suoi elettori per non essere stata capace di comprendere le vere intenzioni delle persone e quindi per non essere stata capace di fare la scelta giusta nel presentare la lista dei candidati.

Sulle scelte personali non è possibile intervenire, ma ciò nonostante, per correttezza istituzionale, occorre fare chiarezza sulla questione e su cosa materialmente accadrà nella futura composizione del consiglio comunale.

I due consiglieri essendo stati eletti con i voti della lega, erano nel gruppo consiliare della Lega.

Oggi finalmente, hanno deciso di fare chiarezza ed hanno comunicato quello che loro stessi hanno definito il “passaggio naturale” in Fratelli d’Italia, onestamente, non si capisce perché, se la loro natura era quella, come mai si erano invece candidati nella lista “Lega Salvini premier”.

Sempre loro, hanno dichiarano alla stampa di “aver intrapreso la strada giusta per dar voce” anche su questo ci permettiamo, in nome della verità, di esprimere le nostre perplessità, non risulta che la lega abbia mai interferito come partito (anche se ciò sarebbe stato legittimo), sull’operatività del gruppo consiliare della Lega, se non agendo attraverso sanzioni interne al partito, a fronte di una irrispettosa azione, assunta senza preavviso, per sostituirsi al capogruppo Roberto BIASCI.

Una cosa ė certa: a norma del vigente statuto e del regolamento comunale, i due consiglieri usciti dal gruppo della Lega potranno solo, come hanno già fatto, aderire al gruppo misto.

In consiglio non ė presente, né vi potrà essere un gruppo Fratelli d’Italia non avendo, detto partito, raggiunto il quorum per essere presente con un proprio rappresentante in Comune a Rosignano.

In tutto ciò ci meraviglia, soprattutto, la soddisfazione dei vertici locali di Fratelli d’ Italia. Questi, infatti, sembrano non essere consapevoli del fatto che, la sopra menzionata definizione di “salto naturale” data dai due consiglieri neo accolti nel loro partito, rischia di dare un che di opportunismo e leggerezza all’ idea di Politica che essi perseguono e, parimenti, di coloro che a braccia aperta li hanno accolti.

La Politica, almeno quella intesa dalla Lega Salvini Premier, non è un gioco col quale dilettarsi visto che, dilettandovisi in modo sbagliato, si rischia di minare i rapporti tra i vari attori politici locali e regionali; a volte recando addirittura danno alle alleanze su entrambi i livelli”.