Cronaca 9 Novembre 2020

Pedaggio A12 Livorno-San Pietro in Palazzi: “Non deve essere aumentato, ma eliminato”

Pedaggio Livorno-San Pietro in Palazzi deve essere eliminato, non aumentato. Baccelli scrive a De Micheli

assessore regionale alla mobilità Stefano BaccelliToscana (Firenze) 9 novembre 2020

Il pedaggio autostradale sulla A12 tra Livorno e San Pietro in Palazzi non deve essere aumentato; ma eliminato, visto che il tratto in questione corrisponde al 1° lotto del Corridoio Tirrenico, non soggetto a tariffazione.

A chiederlo, con una lettera indirizzata al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli è  l’assessore regionale alla mobilità Stefano Baccelli; che ha risposto all’ipotesi di aumento della tariffazione autostradale esprimendo totale contrarietà e chiedendo un incontro per riattivare il percorso per l’adeguamento del tratto Grosseto Sud – Ansedonia della Tirrenica.

“Gentile Ministro, sono ad esprimere il disappunto della Giunta Regionale relativamente all’imminente aumento delle tariffe autostradali sull’A12 nella tratta Livorno – San Pietro in Palazzi.

Tale aumento, già critico in una situazione di emergenza nazionale ed in un quadro dove sono stati sospesi tutti gli aumenti, pare ancora più inaccettabile considerando che il tratto autostradale di lunghezza di circa 4 km da Rosignano Marittimo a San Pietro in Palazzi corrisponde al 1° lotto del corridoio tirrenico, opera da ricondurre al project review come previsto dal Documento di Economia e Finanza dell’11 aprile 2017 del Consiglio dei Ministri”.

Baccelli ricorda inoltre che la Toscana:

“ha richiesto più volte un intervento per l’eliminazione del pedaggio”

e che “l’ipotesi di adeguamento del Corridoio Tirrenico, non soggetta al pedaggio autostradale, nel tratto Grosseto Sud – Ansedonia (lotti 4 e 5B) prevede l’ampliamento dell’infrastruttura con le stesse caratteristiche del tratto di Aurelia a Nord di Grosseto, con eliminazione di incroci a raso, la realizzazione di complanari e con piccole varianti dove è impossibile tecnicamente adeguare l’esistente”.

“La mancata realizzazione di questa soluzione condivisa con la Regione Toscana – prosegue l’assessore – rende oggi l’aumento delle tariffe in oggetto sull’A12 un fatto davvero inaccettabile.

Sono quindi a richiedere con urgenza di riavviare il procedimento di approvazione del corridoio tirrenico, tratto Grosseto Sud – Ansedonia (lotti 4 e 5B), nell’ipotesi non soggetta a pedaggio autostradale, individuando le necessarie risorse per i lavori e per il conferimento ad ANAS della titolarità del procedimento; e di intervenire, nelle forme opportune, per scongiurare l’aumento del pedaggio nella tratta Livorno -San Pietro in Palazzi, ovvero per eliminarlo definitivamente nella tratta del 1° lotto del corridoio tirrenico A12, Casello Rosignano – Vada”.

Baccelli si è reso disponibile, insieme agli Enti locali coinvolti, per tutte le azioni di supporto necessarie.