Pensionata attirata fuori casa per rubarle l’oro, i carabinieri sventano il furto
Penisionata livornese adescata nei giorni precedenti, attirata fuori casa per rubarle gli oggetti in oro. Intervengono i Carabinieri: arrestato un uomo e denunciata la sua complice.
Nella mattinata di martedì 5 febbraio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno, hanno tratto in arresto un cittadino livornese, di origine campana, per furto in abitazione, e denunciato in stato di libertà la sua convivente.
I militari dell’Arma, durante il servizio di controllo del territorio, venivano contattati dalla Centrale Operativa per un probabile furto in abitazione in corso in Viale Italia.
Giunti sul posto i Carabinieri della Sezione Radiomobile, entravano all’interno dell’abitazione e trovavano il soggetto nascosto dietro la porta d’ingresso, in quanto allertato dal loro arrivo.
Dall’immediato controllo veniva trovato in possesso di una copia delle chiavi dell’abitazione, che era riuscito a fare nei giorni precedenti.
Nella giornata di venerdì, la vittima, una anziana signora livornese, veniva avvicinata, nelle vicinanze della propria abitazione, dall’autore del furto e dalla compagna dello stesso.
I due con una scusa inerente questioni di carattere religioso, instauravano un rapporto di fiducia con la signora.
Come da accordi, si incontravano il giorno successivo presso l’abitazione degli stessi autori.
Presumibilmente in questo frangente, la coppia di malfattori, riusciva ad impossessarsi momentaneamente delle chiavi originali per farne una copia.
Nella mattinata del 5 febbrai, la compagna dell’autore del furto contattava la pensionata per incontrarla nuovamente e allontanarla dalla propria residenza, in modo da consentire al complice di operare indisturbato.
La vittima, insospettita da questo nuovo appuntamento e dalle modalità, in ragione del fatto che già nella giornata di domenica aveva subito analogo furto in abitazione, chiedeva ad una donna con lei convivente di tenere d’occhio l’appartamento a debita distanza.
A quel punto giungeva la segnalazione ai Carabinieri, da parte dell’osservatrice, che conduceva gli stessi, giunti tempestivamente sul posto, all’interno dell’abitazione.
Si procedeva dunque alla perquisizione dell’abitazione dei rei, dove veniva rinvenuta e tempestivamente restituita alla vittima, anchge la refurtiva della domenica.
L’uomo veniva condotto agli rresti domiciliari a disposizione dell’A.G., in attesa di convalida, la donna seppur denunciata rimane in libertà.