Perini (Lega) a Salvetti: “Il Consiglio comunale può riunirsi anche in videoconferenza”
"L'emergenza sanitaria non può diventare la scusa per interrompere il processo democratico"
Livorno 28 marzo 2020 – Il consigliere comunale Alessandro Perini scrive al Sindaco Luca Salvetti: “Caro Sindaco, il coronavirus non infetta la democrazia.
L’emergenza sanitaria non può diventare la scusa dell’Amministrazione comunale per interrompere il processo democratico.
La nostra quotidianità è cambiata, ma i problemi della città e dei livornesi non sono spariti e continuano a richiedere di essere discussi e risolti dalle Istituzioni.
Anzi, ai problemi già esistenti si aggiungono poi le quotidiane segnalazioni rispetto ai nuovi problemi che proprio l’emergenza porta con sé.
Se proprio vogliamo dirla tutta, è proprio in questa delicata fase in cui i contatti sono ridotti(anche con le Istituzioni) che l’organo di rappresentanza dei livornesi presso il Comune diventa ancora di più gli occhi, le orecchie e la bocca dei cittadini.
Sindaco, le ricordo che le disposizioni vigenti in materia di Coronavirus permettono le riunioni del Consiglio Comunale almeno in video conferenze.
Non a caso il Comune di Piombino si è già dotato e ha già ripreso l’attività del Consiglio attraverso videoconferenza. Insomma, dove governa il centrodestra il Coronavirus non ha infettato la democrazia.
Il Comune riapra le sue porte ai problemi della città, la Lega c’è ed è pronta a fare la propria parte”.