Perini (Lega) sul diritto alla salute: “Gli ultimi possono aspettare: in vacanza tutto si ferma”
Livorno – “In campagna elettorale il centrodestra si è preso l’impegno di risolvere il problema di alcuni cittadini livornesi.
Questo impegno lo stiamo portando avanti anche dall’opposizione e riguarda casi delicati di persone costrette a vivere in case popolari anguste, prive di riscaldamento e con la muffa alle pareti.
Gli effetti sulla salute degli inquilini sono attestati dai certificati medici, ma attendevamo che la commissione di tecnici che valuta i casi si riunisse per mettere una parola fine all’odissea che vivono queste persone.
La commissione doveva riunirsi il 31 ottobre, ma da tempo il medico della ASL che deve far parte della commissione è andato in pensione.
Per questo il 23 ottobre avevo chiesto e ottenuto dall’assessore competente l’impegno ad attivarsi con gli uffici comunali per sollecitare la ASL ad individuare un altro medico.
Nel frattempo anche io direttamente avevo contattato la ASL per segnalare il problema.
Dal 23 ottobre i contatti si sono, però, interrotti. Nessuno ci ha più fatto sapere nulla e la seduta della commissione è, ovviamente, saltata.
Giovedì, 31 ottobre, ho quindi cominciato a contattare gli uffici del Comune per chiedere spiigazioni: uffici preposti, dirigenti e segreterie degli Assessori.
Nonostante che il Comune di di giovedì chiuda alle 17.30, alle 16.15 erano già tutti spariti. Tra permessi lavorativi, malattie ed altre cause non ancora chiarite, l’attività di un’Istituzione che dovrebbe rappresentare e tutelare 160 mila abitanti si è arrestata di giovedì pomeriggio.
Tuttavia la segreteria del Sindaco ha tenuto a rassicurarmi: “richiami lunedì, vedrà che ci saranno tutti“. È così che gli ultimi possono continuare ad aspettare”.
Alessandro Perini – Consigliere comunale Lega
(Foto d’archivio)