Perini: “Livorno come porto di sbarco allontana le ONG dalle coste africane”
Livorno 24 dicembre 2022 – Perini: “Livorno come porto di sbarco allontana le ONG dalle coste africane”
Diamo il tempo al governo di ripristinare i decreti sicurezza che furono votati da Lega e 5Stelle e poi aboliti da PD e 5Stelle. Attualmente le leggi non tutelano gli italiani dall’aggressione e dal ricatto di ONG e scafisti.
Una premessa è doverosa: i migranti sbarcati non resteranno a Livorno, ma saranno spalmati equamente in giro per l’Italia. Sono contrario a qualsiasi sbarco sulle nostre coste, considerato che nel 2019 (ultimo anno pre-covid) la percentuale di richieste d’asilo respinte ha toccato l’82%.
Statisticamente quelli che vediamo sono pressoché tutti clandestini.
Ma invito tutti ad una riflessione: indicare Livorno come porto sicuro, invece dei porti del sud Italia, costringe le ONG ad allontanarsi di più dalle coste africane.
Richiede maggiore tempo per raggiungerla e maggiori costi. Anzi, fosse dipeso da me, avrei indicato un porto ancora più lontano.
Tuttavia è Livorno che, in questi anni, (porti aperti di Nogarin e Salvetti) si è sempre resa disponibile agli sbarchi.
Salvetti e il PD esultano, ma quella che hanno preso è una fregatura.
Questo governo non tradirà gli italiani, sosteniamolo uniti
E’ quanto dichiara il consigliere comunale Alessandro Perini (Lega Salvini)