Pesca sportiva nei porti, verso il protocollo d’intesa (e novità per le dighe)
Aperture su una possibile riconsiderazione dei divieti di accesso alle dighe (su tratti limitati)
Pesca nei porti, verso il protocollo d’intesa
“Prosegue positivamente il confronto tra tutti i soggetti competenti, per giungere alla firma di un protocollo d’intesa condiviso sul tema della pesca sportiva all’interno delle aree portuali toscane – ha dichiarato l’assessore Ceccarelli – L’obiettivo è quello di facilitare il lavoro di tutti, ognuno per la proprie competenze, dando risposta alle legittime aspettative dei molti appassionati”.
In occasione dell’incontro, si sono analizzate anche le conseguenze dell’ordinanza emessa dall’ l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, con la quale, a tutela della pubblica incolumità, è stata disposta l’interdizione dell’accesso alle dighe foranee del porto di Livorno. Sulla questione l’AdSP ha precisato che limitatamente alla diga della Meloria, a conclusione dei lavori di messa in sicurezza del coronamento di banchina, prevista entro il 15 luglio 2018, ferme restando le valutazioni di competenza della Capitaneria di Porto in ordine alla sicurezza della navigazione, potrà essere riconsiderato il provvedimento di interdizione con relativa regolamentazione degli accessi. Relativamente alle dighe Curvilinea e Vegliaia, saranno effettuati approfondimenti tecnici per valutare l’eventuale possibilità di eseguire interventi che permettano di fare analoga riconsiderazione, in ogni caso per tratti prevedibilmente limitati.