Pesca a strascico sottocosta, La Guardia costiera sorprende sul fatto un peschereccio livornese
Multa da 8000 euro e sei punti sulla licenza per un professionista, il quale utilizzava anche una rete più piccola del consentito, il cd.”controsacco”.
È stato sorpreso da una motovedetta della Guardia Costiera di Livorno mentre strascicava a circa un miglio al largo di Antignano.
L’infrazione alla normativa di settore, che vieta di praticare tale tipo di pesca a distanza inferiore alle tre miglia dalla costa ovvero al miglio e mezzo se il fondale è superiore ai 50 metri, è stata commessa nel primo pomeriggio del 29 agosto da un’unità della marineria labronica.
Il capo barca si è visto comminare una sanzione amministrativa da 4.000 Euro, oltre all’assegnazione di sei punti, anche sulla licenza.
Alla rete adoperata, sequestrata insieme ai circa trentacinque chilogrammi di pescato, era applicata una fodera interna, cosiddetto controsacco, con maglia di dimensioni inferiori a quelle consentite. Per questo motivo, sarà irrogata un’ulteriore sanzione da 4.000 Euro.
Il frutto della pesca illecita è stato donato in beneficenza a un istituto caritatevole di Livorno.
La Capitaneria rammenta l’importanza del numero di emergenza gratuito 1530, attivo 24 ore su 24, su tutto il territorio nazionale, per contattare immediatamente -senza filtri – la Capitaneria di porto più vicina, ricevendo pronta assistenza in mare.