Petizione popolare per la sicurezza, superate le 500 firme
I cittadini festeggiano assieme al consigliere comunale Romiti
Livorno 30 agosto 2020 – Il Capolista di Fratelli d’Italia per il Consiglio Regionale nel collegio di Livorno, Andrea Romiti; nel suo comitato elettorale, in piazza dei Mille 11, ha festeggiato con i cittadini
il superamento delle 500 firme raccolte a sostegno della Petizione Popolare sulla sicurezza,
quorum necessario, ai sensi del regolamento comunale per gli istituti di partecipazione; affinché venga obbligatoriamente discussa in Consiglio Comunale.
“In pochi giorni la Petizione Popolare sulla sicurezza ha superato il quorum delle 500 sottoscrizioni, ha detto Romiti.
Lunedì assieme ai cittadini depositeremo tutte le firme in Comune e personalmente alla Conferenza dei Capigruppo; che si terrà lo stesso giorno alle ore 13.00
Chiederò che nel primo Consiglio Comunale, martedì 8 settembre, sia posta in discussione”.
Afferma Romiti: “I punti della Petizione Popolare sono gli stessi che erano presenti nella Mozione presentata dal sottoscritto. Mozione che la sinistra aveva bocciato all’ultimo Consiglio Comunale prima della sospensione estiva.
Oggi sono i cittadini a chiedere le stesse cose perché vogliono più sicurezza.
Spero che la sinistra non continui con questo negazionismo della problematica parlando ancora banalmente di “percezione di insicurezza”.
Romiti spiega gli aspetti contenuti nella Petizione Popolare:
· Pattuglie dell’Esercito Italiano impegnate nel progetto “Strade Sicure” che effettuino servizio dinamico nella zona del centro livornese per le 24 ore;
· La formazione di un Nucleo Antidegrado della Polizia Municipale , con agenti appositamente preparati e forniti di dispositivi di protezione specifici come sfollagente, spray al peperoncino e/o Taser;
· Controlli mirati e coordinati tra le varie Forze di Polizia contro il fenomeno dell’immigrazione clandestina;
· L’avvio del Controllo di Vicinato, tenuto conto che il Consiglio Comunale lo ha approvato nell’autunno 2019
· 2 Ordinanze Comunali: una che imponga la chiusura dei market etnici alle ore 21.00, limitando l’apertura anche di nuovi esercizi a Livorno e l’altra che vieti l’apertura di circoli privati nei fondi commerciali siti nell’area del centro storico, nei quali si somministrano bevande, che spesso si trasformano in discoteche clandestine.
Il Capolista di Fratelli d’Italia conclude: “Le firme sono state poste da tutti cittadini, anche con idee differenti, ma soprattutto mi hanno colpito favorevolmente i molti stranieri onesti, che lavorano e pagano le tasse, che hanno sottoscritto la Petizione Popolare”.