Petracchi (Livorno a Misura): “Mancato rilancio dell’economia livornese: rimuovere gli ostacoli e ripartire”
"Discutere di chi sono le colpe non risolve il problema"
Livorno – “Mentre tutti parlano delle solite cose noi di Livorno a Misura lavoriamo e vi spieghiamo la nostra idea a proposito di lavoro. Nel nostro programma abbiamo inserito il POL (piano operativo locale)
Che cos’è? È un programma che permetterà di unire tutte le parti sociali, le imprese, l’industria, le categorie e definire quello che sarà l’assetto futuro per il miglioramento dei servizi, la creazione di ulteriori servizi, la semplificazione amministrativa per quelle imprese che decidono di partecipare al miglioramento della Città.
Non è possibile vedere aziende che chiudono e si trasferiscono in altri Comuni dove trovano situazioni logistiche, burocratiche e tributarie più vantaggiose. Non permetteremo che Livorno si svuoti a vantaggio di altri territori. Faremo in modo che chi ha investito a Livorno resti a Livorno, e non guardi altrove ma veda nell’amministrazione livornese un alleato e non un nemico.
Abbiamo incontrato imprenditori del CNA tentati seriamente dal traslocare in comuni vicini dove gli sono state proposte importanti agevolazioni. Se non interverremo immediatamente Livorno rischia di svuotarsi ulteriormente.
Negli ultimi anni migliaia di aziende hanno fallito e la disoccupazione ha toccato numeri impressionanti. Contrasteremo questa tendenza con coraggio e determinazione, tramite la semplificazione amministrativa, tramite un sistema di incentivi fiscali, sia per quelle aziende che vengono ad investire a Livorno, sia per quelle aziende che già stanno contribuendo al bene della città.
Quando si parla di lavoro bisogna parlare anche dei giovani. Oggi molti giovani hanno idee e competenze nuove e straordinarie. I giovani chiedono di essere coinvolti perché vogliono contribuire in maniera determinante alla ripresa economica della città.
Possiamo utilizzare la visione dei giovani ad esempio nella progettazione dei bandi, nella digitalizzazione, l’innovazione, nella robotica, nel welfare aziendale e nelle nuove politiche di quella che sarà la Livorno del domani.
Come vedete a noi non interessa di chi siano le colpe del mancato rilancio dell’economia cittadina, perché questo non risolve il problema. A noi interessa rimuovere gli ostacoli e ripartire”.
Tiziano Petracchi, candidato al Consiglio Comunale per Livorno a Misura.