Piazza Cavallotti merce invenduta lasciata in strada, interviene Aamps
L'’Ispettore Ambientale che ha individuato alcune attività responsabili
Le segnalazione dei cittadini e le conseguenti operazioni straordinarie di raccolta, spazzamento e lavaggio con la presenza dell’Ispettore Ambientale
AAMPS informa di essere intervenuta quest’oggi in Piazza Cavallotti realizzando un intervento straordinario intensivo di lavaggio della pavimentazione aggiuntivo alla pulizia ordinaria realizzata quotidianamente al termine delle attività mercatali.
L’attività si è resa necessaria a seguito della presenza di quantitativi di frutta e verdura invenduta segnalati da alcuni cittadini in transito che, anziché essere conferiti negli appositi contenitori dell’organico a disposizione dei commercianti in comodato d’uso gratuito oppure consegnati al “Banco 13” per il recupero del cibo e contro lo spreco alimentare, sono rimasti all’interno delle cassette o finiti a terra favorendo la creazione di un manto gelatinoso di sostanze organiche maleodoranti fermentate rapidamente per il calore intenso.
Nell’occasione è intervenuto anche l’Ispettore Ambientale che ha individuato alcune attività responsabili dell’accaduto intimandole a realizzare con scrupolo la raccolta differenziata al pari della maggior parte dei commercianti della zona.
“Come preannunciato – spiega Giovanna Cepparello, assessora all’Ambiente del Comune di Livorno – tutta l’area mercatale del centro sarà interessata da progetti innovativi di ammodernamento delle strutture esistente e da migliorie nei servizi che inevitabilmente saranno a vantaggio sia dei commercianti che dei cittadini in transito e degli abitanti del quartiere. E’ necessario governare la fase di transizione favorendo una proficua collaborazione tra tutti i soggetti interessati al cambiamento. Se, pertanto, AAMPS sta facendo i suoi sforzi per garantire la migliore erogazione possibile dei servizi dedicati è anche vero che tutti gli esercenti, nessuno escluso, devono quotidianamente garantire l’impegno al corretto conferimento dei rifiuti. Viceversa – conclude Cepparello – ci troveremo nella necessità di intervenire anche con il supporto della Polizia Municipale sanzionando quei pochi che danneggiano l’ambiente e la collettività inficiando le buone azioni realizzate dalla maggior parte degli esercenti”