Piazza del Luogo Pio, è scontro tra residenti e Salvetti per i parcheggi
Livorno 02 ottobre 2019 – Si è tenuto ieri sera l’incontro tra l’amministrazione comunale ed i residenti del quartiere della Venezia.
Presenti all’incontro il sindaco di Livorno Luca Salvetti e l’assessore Giovanna Cepparello.
Il nodo della discussione sono i 150 posti auto per i residenti che verranno tolti definitivamente sfruttando l’occasione della prossima mostra di Amedeo Modigliani.
Luca Salvetti: ” Bisogna offrire un luogo adeguato ai turisti, per questo vanno tolte le auto”
Le soluzioni offerte dal primo cittadino alla chiusura alle auto di piazza del Luogo Pio sono tre aree esterne al quartiere, anche se la più fattibile è lo scambio di aree con Il parcheggio di Santa Trinita.
Ci sarebbe poi l’idea ancora in fase di valutazione riguardante l’apertura e la sistemazione dell’area che si trova tra la ferrovia e il muro di cinta che creerebbe 250 auto.
L’ultima ipotesi che l’amministrazione comunale intenderebbe valutare riguarda invece l’apertura degli ex macelli ma in quell’area ci sono problematiche riguardanti edifici pericolanti.
Cepparello: “Miglioreremo il decoro della Venezia e la sua pulizia”
Anche l’assessore Cepparello rimane sulla stessa linea del sindaco Salvetti. Con questa operazione la sua volontà è quella di migliorare il quartire rendendolo più decoroso e più pulito, oltre ad attirare i turisti sarà una miglioria anche per i residenti.
L’assessore cala in campo anche la carta di Aamps con la quale, grazie ad un accordo ci sarà un servizio supplementare di pulizia del quartiere (naturalmente poi pagato da tutti i cittadini anche quelli che non ne usufruiscono, continuando così come i 5 stelle a creare disparità di trattamento nella Tari).
Tra le migliorie proposte una fontanella di ASA con acqua ad alta qualità (dal momento che il quartiere ne è sprovvisto) e la piantumazione di alcuni alberi
Riguardo alla sicurezza invece i “veneziani” avranno un servizio più presente sul territorio da parte della Municipale, ma solo nel periodo della mostra di Modigliani, in questo modo i turisti ed i residenti avranno più sicurezza, ma poi finita la mostra? La sicurezza tornerà come prima.
I residenti pronti a battersi, non ci toglierete 150 posti
Ai residenti non sono piaciute le parole e le proposte di Sindaco ed assessore. I veneziani che sono contenti della mostra di Modigliani non vogliono rinunciare ai loro 150 posti auto nella piazza, soprattutto in maniera permanente.
I residenti sono stanchi e si sentono oppressi nel loro quartiere sempre più trasformato a luogo di movida in cambio di ghettizzazione e continui divieti per chi vi abita.
Parlando di sicurezza un residente alla Cepparello: “Con le persone che girano nella zona non credo che l’assessore Cepparello se la sentirebbe di tornare a casa a piedi dal parcheggio di Santa Trinita”.
I residenti sono stati molto chiari: “Non pensate di pedonalizzare la piazza per sempre – hanno commentato durante il dibattito – altrimenti vi faremo le barricate e poi vedremo come andrà a finire”e chiedono più sicurezza, vogliono maggiore illuminazione e più controlli delle forze dell’ordine in special modo nelle serate più calde della movida (dal giovedì al sabato) per evitare situazioni critiche, risse e danneggiamenti