Politica 8 Novembre 2017

In piazza per una nuova sinistra. Il presidio in Piazza Grande

Livorno – “UNA BELLA STORIA. Ieri, martedì 7 novembre, alle 12.00 in piazza Grande il gruppo di continuità che sta costruendo a più voci l’assemblea di Livorno che è parte integrante del percorso di Alleanza per la Democrazia e l’Uguaglianza partito il 18 giugno al Teatro ‘Brancaccio’ di Roma, si è ritrovato in presidio per comunicare alla stampa e alla città che il 9 novembre alle 17.00, presso i locali della Bottega del Caffè, in viale Caprera 35, si terrà la seconda assemblea pubblica.

Inizierà da qui l’elaborazione vera e propria del percorso di studio con i tavoli tematici che fanno capo ai 10 punti lanciati da Anna Falcone e Tomaso Montanari, dai quali dovrà uscire un contributo programmatico, che sarà alla base della costruzione di un nuovo soggetto unitario a Sinistra, nel Paese e anche in questa città.

La sinistra che ci apprestiamo a costruire dovrà parlare alle persone attraverso contenuti chiari e proposte concrete, sarà legata al panorama nazionale, ma anche ai problemi che localmente stanno piegando il nostro territorio.

Riavvicinare i cittadini alle urne sarà la nostra impresa da vincere, è già accaduto mentre insieme difendevamo la nostra Costituzione e possiamo farlo solamente essendoci, la nostra presenza sul territorio dovrà essere continua e concentrata sui temi, per questo chiediamo a tutti voi un impegno reale ad esserci.

Parleremo di lavoro, di quello che non c’è e di quello che c’è ma non ha più regole e diritti che garantiscano lavoro e lavoratori, parleremo di sanità pubblica e di servizi essenziali che non ci sono più; parleremo di scuola, di quella che vorremmo e che oggi non garantisce la crescita intellettuale e l’autonomia di giudizio e un futuro a chi studia, parleremo di ambiente e di difesa del territorio, di pace e di guerra e di molto altro che ci riguarda da vicino come la violenza e il razzismo che sta creando un vulnus e allontanando le persone dividendole, mettendole le une contro le altre.

La Costituzione per noi è un faro da seguire e da difendere dagli attacchi antidemocratici del fascismo strisciante che sta cercando di avvelenare i pozzi per renderci asserviti e ubbidienti.

Ciò che è nato al Brancaccio è partito da quella difesa, dal nostro dire no al potere del più forte. In questo frangente è importante più che mai occuparsi dei problemi, sono tutti qui davanti a noi, in mezzo a noi.

Le leadership sono lontane dal nostro modo di vedere le cose ora, così come è lontano l’approccio che intendiamo portare avanti, i nomi verranno dopo i contenuti e dopo che avremo trovato risposte efficaci.

La Sinistra ha capito di aver commesso degli errori, per questo le vecchie dinamiche non ci appassionano più, vogliamo tornare a guardare e ad ascoltare, ad incidere nei confronti di un futuro che il neoliberismo, che ha avvolto tutto, ci sta rubando.

Vogliamo aiutare la Sinistra ad occuparsi dei grandi temi che le appartengono di diritto. Insieme a tutti coloro che vorranno farne parte, sia la politica, sia la società civile più o meno organizzata, sappiamo che mille voci sono meglio di una.

Per questo vi aspettiamo il 09 novembre alle h. 17.00 alla Bottega del Caffè a Livorno. Ci sarà lo spazio per ognuno di noi, per poter cambiare insieme. Gruppo di Continuità ‘Livorno – Alleanza per la Democrazia e l’Uguaglianza’”