Picchia con la moka una donna, poi in ospedale ferisce 5 poliziotti. Arrestato
Gli agenti della polizia arrestano e portano in carcere un cittadino tunisino per:
violenza, minacce e resistenza a P.U. , interruzione di pubblico servizio e lesioni aggravate nei confronti di una signora italiana; deferito altresì in s.l. ai sensi art. 73 dpr.309/90.
Alle ore 07. 10 circa di ieri su richiesta del 118 , veniva inviata una volante della polizia in via Garibaldi, per la segnalazione di una aggressione ai danni di una signora presso la sua abitazione da parte di un uomo a lei conosciuto.
Sul posto gli agenti constatano che la donna era già stata trasportata presso l’ospedale livornese, quindi gli operatori si recavano in ospedale e riuscivano a contattarla .
La donna racconta che, a seguito di una lite degenerata per le vie di fatto, era stata vittima di violente percosse con l’uso di una caffettiera moka ad opera di una persona che conosceva, nei confronti della quale la signora dichiarava di voler procedere con apposita querela che presentava nell’immediatezza .
Mentre gli agenti della polizia erano presso il pronto soccorso, giungeva lo straniero e alla vista della polizia asseriva di essere stato aggredito dalla donna durante la loro lite
L’uomo è un cittadino con vari precedenti penali e con vari ordini del questore rimasti inottemperanti
Per queste ragione gli agenti decidevano di condurlo presso gli uffici della caserma Labate per la compilazione dei relativi accertamenti ed atti.
E’ a questo punto il cittadino iniziava a porre in essere un atteggiamento violento, aggressivo e non collaborativo
Ha iniziato ad inveire contro gli operatori di polizia con calci, pugni e rivolgendo sputi di saliva mista a tracce di sangue
L’uomo inoltre, riusciva a strapparsi un braccialetto di metallo, minacciando di ingoiarlo.
Con non poca difficoltà i poliziotti della volante, a cui si erano unito il personale di Polizia del posto fisso dell’Ospedale, sono riusciti a bloccarlo e condurlo in caserma
Una volta in caserma veniva perquisito e trovato in possesso di un portafoglio con 360,00 Euro, gr. 9.84 di cocaina, 2 cellulari.
Cinque i poliziotti che hanno dovuto ricorrere alle cure ospedaliere.
A seguito di quanto accaduto, il tunisino è stato tratto in arresto con le accuse di:
violenza, minacce e resistenza a pubblico ufficiale , nonchè lesioni aggravate nei confronti della signora italiana ed interruzione di pubblico servizio; deferito in s.l. ai sensi art. 73 dpr.309/90 .
Su disposizione del pubblico ministero di turno veniva condotto direttamente in carcere