Via libera del CTA alla realizzazione di un’area per la logistica industriale
Con questi lavori si dà sostanza all’insediamento di BHGE- Nuovo Pignone
Baker Hughes, a GE company (BHGE) – Nuovo Pignone. C’è il parere favorevole del Comitato Tecnico Amministrativo al progetto dei lavori di infrastrutturazione per la realizzazione di un’area per la logistica industriale del porto di Piombino.
Il via libera del CTA, organo del Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche Toscana-Marche-Umbria, con funzioni consultive per opere il cui ammontare è inferiore a 50 milioni di euro, è uno step importante, che consente all’Autorità di Sistema di procedere con la predisposizione del progetto esecutivo e del successivo bando di gara.
Gli interventi si estendono su una superficie di circa 200 mila metri quadri e consistono nella completa infrastrutturazione dell’area e nel completamento della viabilità di accesso alle aree della Darsena Nord.
I lavori sono finalizzati alla realizzazione di un’area attrezzata da destinare alla logistica industriale. Tra le opere previste, il completamento della viabilità di accesso alla Darsena Nord in prosecuzione della nuova strada di ingresso al porto (Stralcio SS 398 dello svincolo Gagno-Terre Rosse); la posa in opera delle reti di distribuzione dei servizi interni all’area e delle reti di servizi necessari per lo svolgimento delle attività industriali; l’allestimento della rete anti incendio, la realizzazione delle strutture di fondazione dei manufatti principali da realizzare nell’area e la sistemazione a verde della striscia di terreno che costeggia l’area di intervento.
Il progetto è diviso in due fasi, in una prima fase verranno realizzati lavori che comprendono tutte le opere, servizi ed impianti che interessano la porzione occidentale dell’area di recupero al mare e il primo setto della vasca impermeabile per una superficie di 150 mila mq mentre nella seconda verranno realizzati gli stessi lavori per la rimanente porzione: 48 mila mq.
Complessivamente, il tempo stimato per realizzare tutte e due le fasi è di un anno e mezzo. Il costo vivo delle opere è di circa 40 milioni di euro.
Con questi interventi sarà possibile dare sostanza all’insediamento di BHGE – Nuovo Pignone nel porto di Piombino. Procedere speditamente: è questa la priorità per il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Stefano Corsini.