Cronaca 26 Settembre 2017

Piombino, Cittadinanza onoraria alla Guardia di Finanza

CONFERITA ALLA GUARDIA DI FINANZA LA CITTADINANZA ONORARIA DAL COMUNE DI PIOMBINO

Il 26 settembre 2017, presso la Sala Consiliare del Comune di Piombino, ha avuto luogo la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria di Piombino alla locale Compagnia del Corpo della Guardia di Finanza, cui hanno preso parte le più alte Autorità civili (a partire da S.E. il Prefetto di Livorno) e militari della provincia; per le Fiamme Gialle, presenti, tra gli altri, il Comandante Regionale Toscana, Gen. D. Michele Carbone, il Comandante Provinciale di Livorno, Col. t.ST Paolo Borrelli, ed il Consigliere nazionale per la Toscana dell’Associazione Nazionale Finanzieri in congedo.

L’evento, che si inserisce nel contesto delle celebrazioni del 74° anniversario della Battaglia del 10 settembre 1943 per la liberazione della città, trae origine da una delibera del Consiglio Comunale, adottata all’unanimità, volta a valorizzare l’opera prestata dalla Guardia di Finanza, da oltre duecento anni, a presidio della legalità ed a favore della comunità, tenuto anche conto del tributo di sangue offerto dal Corpo a difesa della Patria e della democrazia.

Il Sindaco di Piombino, Massimo Giuliani, nella sua allocuzione, alla presenza dell’intero Consiglio, ha rivolto alle Fiamme Gialle, a nome proprio e della collettività piombinese, parole di profonda stima e sincera gratitudine; ha preso poi la parola il Gen. D. Carbone, il quale, a sua volta, ha sentitamente ringraziato l’Amministrazione comunale per le attestazioni nei confronti della Guardia di Finanza, assicurando continuità di impegno e dedizione da parte dei Finanzieri, in un rapporto di costante prossimità con il cittadino.

E’ una storia, quella tra i Finanzieri e la Città, di profonda condivisione – come puntualmente ricostruito nell’istruttoria volta alla concessione dell’onorificenza – che affonda le radici ai tempi dell’allora Principato di Piombino e che si snoda nel tempo, intersecandosi poi con quella, più ampia, dello Stato italiano, anche attraverso i fatti d’arme del Risorgimento, dei due conflitti mondiali e della Resistenza contro l’occupazione nazifascista, sino ai giorni d’oggi.

Un percorso impregnato di umanità, generosità, altruismo, senso dello Stato, costruito, come ha indicato nel corso del suo intervento il Comandante Regionale del Corpo, su “valori, sentimenti, sinergie comuni tra i Finanzieri posti a presidio di questo meraviglioso lembo di terra ed i Suoi abitanti”.

All’aspetto solidale che ha caratterizzato, soprattutto negli anni di guerra, il rapporto con i militari del Corpo in servizio a Piombino, si è affiancata la diuturna esecuzione dei compiti di tutela della legalità, oggi declinata nella sua dimensione economico – finanziaria, a garanzia dei cittadini onesti, delle imprese sane, dell’ampia collettività rispettosa delle regole che essa stessa ha contribuito a darsi.

La cerimonia si è conclusa con la consegna alla Compagnia del Corpo di una pergamena recante la benemerenza ed il dono, nelle mani del Sindaco, di un quadro che potrà essere esposto, in futuro, all’interno della Casa comunale.

Nell’occasione, peraltro, è stata allestita, nei locali adiacenti alla Sala Consiliare, una mostra, molto apprezzata dal pubblico, con la quale, attraverso l’esposizione di uniformi storiche e stampe d’epoca, si è inteso sottolineare l’evoluzione della Guardia di Finanza dai primi del ‘900 ai giorni nostri.

A latere dell’evento presso il Comune, il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno ha condiviso, con le Autorità che vi hanno preso parte, la celebrazione, nella tarda mattinata, della Santa Messa per la ricorrenza del Santo Patrono del Corpo, San Matteo, officiata, presso la Concattedrale di Sant’Antimo, dal Vescovo di Massa Marittima e Piombino, S.E. Mons. Carlo Ciattini.

Al momento liturgico oltre 100 sono stati i presenti, tra i quali una folta rappresentanza di finanzieri in servizio ed in congedo di tutta la provincia labronica.

Livorno, 26.09.2017