Piombino, cocaina nel reggiseno: arrestata una donna per spaccio
Evitato il confezionamento e lo smercio di oltre 400 dosi di polvere bianca
Piombino (Livorno) 22 gennaio 2021
Una trentenne originaria del Marocco è stata tratta in arresto dalle fiamme gialle della Compagnia di Piombino (LI).
Il blitz è scattato ad opera di una pattuglia del Nucleo Mobile dello stesso Reparto della GdF
La pattuglia era imprgnata impegnata in un servizio antidroga presso lo scalo ferroviario di Campiglia Marittima (LI).
La donna, in arrivo con un treno proveniente da Livorno, alla vista degli investigatori ha tentato di uscire dalla stazione per eludere un possibile controllo.
Immediatamente raggiunta e avendo notato il suo stato di agitazione durante il riscontro dei documenti; è stata invitata a consegnare eventuali stupefacenti occultati sulla sua persona o nel bagaglio.
Vista anche la presenza del cane antidroga e del militare cinofilo; la donna ha quindi estratto dal reggiseno due involucri contenenti in tutto 100 grammi di cocaina, oltre a una consistente somma di denaro, che consegnava ai finanzieri.
A quel punto è stata accompagnata presso la sua abitazione di Piombino dove, nel corso di una perquisizione, sono stati rinvenuti altri 30 grammi di cocaina, un bilancino elettronico di precisione e materiale per il confezionamento di dosi (mediamente da 20/30 milligrammi ciascuna).
La cocaina, che alla vendita al dettaglio avrebbe fruttato all’incirca 10.000 euro, il bilancino e la somma di denaro sono stati sequestrati, mentre nei confronti della pusher è scattato l’arresto per detenzione di stupefacenti a fini di spaccio.
Informato dei fatti il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Livorno – Sost. Proc. Dott. Massimo Mannucci, è stato disposto il regime di detenzione domiciliare.
Il Tribunale di Livorno ha poi convalidato l’arresto, confermando la detenzione con l’applicazione del braccialetto elettronico.