“Pisano bandito da Livorno”
La Squadra Mobile di Livorno ha comunicato di aver dato esecuzione alla “ORDINANZA DI APPLICAZIONE DI MISURA CAUTELARE DEL DIVIETO DI DIMORA” emessa il 21 dicembre 2017 dal Tribunale di Livorno nei confronti di S.D., quarantacinquenne pisano.
All’esito di laboriose e delicate indagini condotte da questa Squadra Mobile, su richiesta del Pubblico Ministero Dr. Giuseppe Rizzo, il provvedimento cautelare è stato adottato dal G.I.P. che ha ritenuto l’esistenza di gravi indizi di colpevolezza inerenti il reato di cessione di sostanza stupefacente, congiunti alla sussistenza del pericolo di reiterazione del medesimo fatto criminoso, nei confronti dell’indagato il quale si sarebbe reso responsabile, in almeno due occasioni, di aver procurato sostanza stupefacente del tipo metadone ad una giovane ragazza di nazionalità ucraina e dimorante a Livorno.
La ragazza, nelle due occasioni accertate, dopo l’assunzione di tale sostanza, veniva trasportata immediatamente in ospedale poiché colta da overdose con successivo arresto cardiaco e, solo grazie alle tempestive cure dei sanitari, riusciva a riprendersi.
In particolare, il destinatario del provvedimento dovrà osservare le seguenti prescrizioni: divieto di dimorare in Livorno, quale luogo di consumazione del reato e di dimora della giovane vittima, con obbligo di non accedervi senza autorizzazione dell’Autorità Giudiziaria.