Pista ciclabile, BL: “A Livorno la partecipazione non è di casa”
Livorno 27 agosto 2020 – Il Gruppo Urbanistica – Buongiorno Livorno interviene sulla partecipazione dei cittadini e la nuova pista ciclabile in via Galilei.
“Sono partiti i lavori in via Galilei per fare spazio a una pista ciclabile che sarà a servizio soprattutto di circa 3.500 studenti; fra circa venti giorni comincia la scuola e i lavori sono iniziati ieri… cambiando la viabilità e la sosta di un intero quartiere.
Consideriamo giusto e opportuno riflettere sulla possibilità di ridurre i flussi di traffico in una zona che:
soprattutto negli orari delle entrate e delle uscite scolastiche, diventa una sorta di inferno urbano.
Tuttavia non possiamo rilevare come in termini di partecipazione e discussione pubblica purtroppo i passaggi siano stati come sempre pochi e poco partecipati.
All’incontro fra l’assessorato alla mobilità e la cittadinanza, infatti, c’erano solo tre persone:
un residente, un rappresentante dell’Iti e una del Coordinamento per la mobilità sostenibile.
Un flop clamoroso in termini di partecipazione e di coinvolgimento.
Ammesso siano obiettivi e metodi perseguiti.
Ma davvero non si avverte la necessità di rimettere in piedi organismi e percorsi per favorire la partecipazione?
Vogliamo continuare a esporre le decisioni al caos delle critiche continue e perenni, dei contestatori folli, a essere presi per la giacca dai molestatori professionisti e dai club delle hobbiste, lasciando loro campo libero e facendoci accompagnare dall’improvvisazione e dallo spontaneismo?
Viene da pensare male, cioè che in fondo mantenere questo stato delle cose convenga a molti, a cominciare da chi amministra la città.
Buongiorno Livorno continua a pensare che sia necessario promuovere la partecipazione come forma ordinaria di amministrazione e di governo e che dovrebbe essere prioritario riorganizzare spazi e istituti per favorire decentramento, sicurezze, partecipazione, responsabilità, deliberazione.
Tutto questo nell’interesse generale, anche di chi vuole governare bene e al meglio la città.
Nel merito dell’intervento proposto dall’amministrazione ci chiediamo quali studi e quali analisi siano state fatte sul carico di traffico che inevitabilmente da Via Galilei si sposterà nelle vie limitrofe”.