Cronaca 17 Dicembre 2024

Poligrafici Il Tirreno “Sventato il trasferimento a Sassari, mantenimento sede a Livorno e ammortizzatori sociali per 6 mesi”

Poligrafici Il Tirreno "Sventato il trasferimento a Sassari, mantenimento sede a Livorno e ammortizzatori sociali per 6 mesi"Livorno 17 dicembre 2024 Poligrafici Il Tirreno “Sventato il trasferimento a Sassari, mantenimento sede a Livorno e ammortizzatori sociali per 6 mesi”

Vertenza poligrafici del Gruppo SAE, sottoscritto un verbale d’intesa con RSU e sindacati

Nella tarda serata di ieri, lunedì 16 dicembre, dopo il serrato confronto di questi ultimi giorni sulla vertenza dei lavoratori poligrafici del gruppo SAE – Il Tirrenoè stato sottoscritto un verbale d’intesa tra il gruppo Sae e la RSU, assieme alle organizzazioni sindacali confederali (CGIL) e di categoria (SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL).

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Un primo risultato importante raggiunto nella vertenza che coinvolge i 35 poligrafici de Il Tirreno di Livorno: i lavoratori non saranno infatti trasferiti a Sassari, come invece avrebbe voluto l’azienda SAE.

L’accordo è stato raggiunto ieri sera al termine di una lunga trattativa tenutasi a Livorno presso la sede di Confindustria. La SAE creerà una newco con sede a Sassari ma i poligrafici continueranno a lavorare presso la sede operativa di Livorno: per gestire la delicata situazione che sta attraversando l’azienda saranno attivati per 6 mesi i contratti solidarietà.

A seguito dell’intesa raggiunta è prevista inoltre la possibilità per i lavoratori di beneficiare di un incentivo all’esodo volontario da richiedere entro il prossimo 31 gennaio.

Sarà inoltre definito uno specifico accordo sindacale finalizzato alla esternalizzazione delle funzioni di portierato, centralino, servizi CED e tecnici.

L’accordo siglato rappresenta senza dubbio una prima piccola vittoria, frutto della lotta dei lavoratori e dell’impegno del sindacato e delle istituzioni. La battaglia per rendere l’occupazione maggiormente stabile è però soltanto agli inizi: per assicurare ai lavoratori un futuro solido saranno decisivi i prossimi mesi.

 

Per l’Amministrazione comunale, l’assessore Federico Mirabelli  ricorda che l’accordo si regge essenzialmente sul mantenimento di una sede operativa della SAE Servizi a Livorno e sul ricorso agli ammortizzatori sociali, iniziando con contratti di solidarietà per sei mesi.

Questi – spiega l’assessore Federico Mirabelli – sono gli aspetti salienti che consentono di avere più tempo al fine di ridurre l’impatto sociale derivante dal nuovo assetto societario di SAE e dalla conseguente nuova organizzazione del lavoro”.

L’accordo – prosegue Mirabelli – non era affatto scontato. È sufficiente ricordare il teso confronto avvenuto durante le due sedute della III Commissione consiliare alla presenza dei sindacati e della proprietà, e in particolare la netta posizione assunta dalla SAE sul trasferimento dei poligrafici a Sassari. L’avvio di un tavolo di confronto istituzionale, prima in Comune e poi in Regione Toscana, ha sicuramente aiutato a riannodare le fila di un confronto tra le parti che si era lacerato. L’Amministrazione comunale, attraverso il sindaco Luca Salvetti e il sottoscritto, si è impegnata, con continue interlocuzioni con le parti e seguendo da vicino la vertenza. È stato fondamentale il ruolo assunto dalla RSU e dai sindacati, che nei momenti più drammatici hanno continuato a ricercare il confronto con la proprietà al fine di trovare soluzioni condivise per tutelare le lavoratrici e i lavoratori. In questo quadro è stato importante anche il supporto tecnico sulle normative fornito dall’Unità di crisi lavoro della Regione Toscana guidata da Valerio Fabiani, consigliere del Presidente per il lavoro e le crisi aziendali, e da Confindustria Toscana e Centro, rappresentata dal dott. Ettore Bartolo”.

Un accordo sofferto – conclude Mirabelli – che si inserisce in un quadro generale di crisi del settore dell’editoria e in particolare del giornale Il Tirreno, frutto anche di scelte errate poste in essere da parte della proprietà SAE. Come Amministrazione comunale continueremo a monitorare la situazione relativa ai poligrafici più in generale del quotidiano Il Tirreno, che rappresenta una parte importante della storia della Città”.

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