Politiche: Forza Italia ringrazia
Mugnai “soddisfatto del risultato elettorale”. Berardi: “Porto in Senato tutta la Maremma”
Politiche 2018, il coordinatore regionale Mugnai (FI) «Orgogliosi di aver dato anche in Toscana senso compiuto alla democrazia»
Il leader regionale azzurro Stefano Mugnai soddisfatto del risultato elettorale
«Il sistema di potere della sinistra in Toscana è finito, e noi siamo orgogliosi di essere quella classe dirigente di centrodestra che ha saputo dare senso compiuto alla democrazia, che vede nell’alternanza la propria maturità. Ebbene: oggi anche la Toscana ha una democrazia matura»: pur a dati ancora parziali è soddisfatto del risultato elettorale il coordinatore regionale di Forza Italia in Toscana Stefano Mugnai. Anche lui candidato capolista per il suo partito in due collegi plurinominali di cui si attende l’esito definitivo – il collegio 3 di Firenze, Sesto Fiorentino ed Empoli e il collegio 4 comprendente Arezzo, Siena e Grosseto – Mugnai dà conto con fierezza del ‘filotto’ di successi realizzato da quando, nel 2015, ha assunto la guida di Forza Italia in Toscana.
«Dal 2015 ad oggi abbiamo vinto tutto quanto era possibile ed inimmaginabile vincere. Oggi amministriamo Arezzo, Grosseto, Pistoia, Lucca no ma per una manciata di voti, e poi una miriade di comuni non capoluogo di provincia. A chi diceva che quel risultato fosse circoscritto alle amministrative oggi possiamo dimostrare che no: oggi quel risultato è suggellato dalla vittoria alle politiche. Sottolineo come punto degno di riflessione che in Toscana l’alternativa vincente al centrosinistra è rappresentata dal centrodestra unito e non dal Movimento 5 Stelle».
Allo sguardo retrospettivo Mugnai compara con i risultati del 2013: «Sono i più omogenei rispetto a quelli odierni», afferma. Ebbene: «A scrutinio ancora aperto e dunque senza contare quelli che saranno i parlamentari eletti con il plurinominale – conta Mugnai – solo nei collegi uninominali il centrodestra ha vinto, stando ai dati giunti finora, in 11 collegi su 21. Di questi, 6 parlamentari sono di Forza Italia. Il risultato azzurro è importante, ed equivale già così al numero di parlamentari eletti nel 2013 come Pdl, ma a questi dovranno essere aggiunti anche i parlamentari di Forza Italia eletti nei collegi plurinominali».
Quanto all’attuale coalizione: «La Lega conferma certo il risultato importantissimo ottenuto alle elezioni regionali del 2015 – dichiara il coordinatore regionale di Forza Italia – ma da quella tornata elettorale ad oggi l’incremento maggiore in termini numerici lo ha avuto Forza Italia. E noi siamo fieri di essere la generazione di dirigenti di centrodestra che ha cambiato volto alla Toscana. Il mio ringraziamento va a tutti i candidati: agli eletti, ma soprattutto a chi non ce l’ha fatta».
Roberto Berardi candidato al Senato “Porto in Senato tutta la Maremma”
La mia vittoria è la vittoria del centrodestra unito, del mio partito, Forza Italia, della mia terra, e di tutti quelli che mi hanno supportato in questa campagna elettorale.
Prima di tutto voglio ringraziare i coordinatori di Forza Italia Stefano Mugnai, per la regione, e Sandro Marrini, per la provincia di Grosseto. Sono loro ad avermi scelto e a loro va il primo sentito ringraziamento.
Un posto d’onore voglio assegnarlo al mio sindaco, Andrea Casamenti, e alla giunta di Orbetello, che mi hanno sostenuto e hanno affrontato accanto a me questa bellissima sfida.
Un grazie sincero va alla mia terra, la Maremma: ai miei concittadini dico che non dimenticherò quello che mi hanno detto in queste settimane di campagna elettorale.
Ho stretto mani e ascoltato persone: imprenditori, lavoratori, pensionati, giovani. Mi sento e sono uno di loro. Porterò a Roma da senatore il mio territorio, un territorio troppo spesso dimenticato e abbandonato a se stesso, un luogo bellissimo che ha bisogno di essere valorizzato. Sono abituato a lavorare e il mio nuovo incarico non mi spaventa, anzi, mi sprona a fare sempre meglio.
Avevo promesso che sarei andato in Senato con la mia tuta da lavoro e così sarà: impegno, costanza e ascolto, sono queste le caratteristiche che mi appartengono principalmente, caratteristiche che hanno contraddistinto il mio percorso da assessore del Comune di Orbetello, che continuerà perché abbiamo ancora molti progetti da realizzare, e che porterò al Senato.
Un pensiero va al senatore Altero Matteoli, il suo ricordo oggi torna forte nella mia mente. Il suo modo di fare politica lo sento vicino a me e quindi sarà il modello a cui ispirarmi. Sono pronto a indossare la mia tuta e andare a Roma: la Maremma siederà con me in Senato.