Ponte di Calafuria: lavori ancora da iniziare, il Comune invia Pec ad Anas
Ponte di Calafuria, una pec del Comune ad Anas per richiedere formalmente il cronoprogramma
Anas non ha ancora avviato il lavori annunciati il 22 agosto scorso all’incontro in Prefettura
Livorno, 3 ottobre 2019 – Anas non ha ancora avviato i lavori di risanamento conservativo del Ponte di Calafuria, che, secondo quanto stabilito durante la riunione in Prefettura del 22 agosto scorso (chiesta dall’Amministrazione dopo la caduta di una canaletta) dovevano partire i primi di ottobre.
Per questo il Comune, su indicazione del sindaco, ha inviato una pec per richiedere formalmente ad Anas il cronoprogramma dell’intervento, avendo verificato non vi sono nemmeno segni di alcuna altra attività preparatoria all’allestimento del cantiere.
Come si ricorderà, durante l’incontro in Prefettura richiesto dall’Amministrazione comunale a seguito della caduta di materiali dal ponte, Anas aveva annunciato l’avvio di un importante lavoro per l’ammontare di 3 milioni e 300 mila euro.
Il progetto era stato approvato lo scorso inverno, dopo una ispezione affidata ad uno studio di ingegneria, durante la quale erano stati visionati elementi strutturali. Con un drone vennero ispezionati tutti i singoli elementi della struttura e non emerse una perdita funzionale statica o cedimenti della struttura, ma la necessità di lavori di manutenzione.
Il lavoro consiste in una ristrutturazione conservativa, con la “passivazione” degli elementi metallici, che saranno scoperti e trattati con elementi chimici.
Deve essere la parte corticale, rinforzando il cemento che ha ceduto con una integrazione di calcestruzzo e si copriranno i buchi.
Al termine dei lavori, come richiesto dal sindaco Salvetti, verrà valutato se effettuare le prove di carico per testare la solidità e la stabilità del ponte.