Porta a Porta, Lega Rosignano: “Necessario, ma non sufficiente per arrivare all’economia circolare”
Rosignano Marittimo (Livorno) 25 novembre 2020
La sezione comunale di Rosignano della Lega – Salvini Premier; per voce di Gaetano Barrella entra nel merito alla annunciata raccolta “porta a porta” promossa da REA:
“Apprendiamo delle nuove iniziative di Rea sulla raccolta “porta a porta” e delle aspettative che queste notizie hanno destato per le prossime 50 assunzioni preannunciate ai rosignanesi.
Vorremmo rappresentare come il “porta a porta”, finalizzato ad un sistema di raccolta differenziata, è:
condizione necessaria, ma non sufficiente, per arrivare all’ economia circolare.
La Toscana è oggi priva di idonea impiantistica per il trattamento e di aziende di recupero utili ad assorbire il materiale raccolto e non vi è in tutto il Centro Italia una condizione di autosufficienza.
Ogni proposito da parte di aziende come Rea, determinate ad introdurre una raccolta “porta a porta”, rischiano di infrangersi sulla mancanza di presupposti idonei ad evitare l’ aumento dei costi del servizio che si riverserà sui cittadini.
Il “porta a porta” è una modalità di raccolta del rifiuto urbano, direttamente alla fonte, che sconta un maggior costo di servizio che in regioni virtuose è ammortizzato dalla possibilità di evitare i successivi costi di conferimento per la presenza di un sistema di termovalorizzazione, discariche ed aziende di economia circolare.
Ad oggi, in Toscana, tutto questo non esiste a causa di ritardi della politica del PD al governo della cosa pubblica.
Chiediamo, quindi, di poter conoscere quali saranno i maggiori costi previsti o prevedibili di cui dovrà farsi carico la parte pubblica e, quindi, i cittadini, per il “porta a porta” così annunciato”