Porto: alla ex Trinseo auto, Ro-Ro ed un silos per stoccaggio veicoli
Livorno: nuove prospettive per il porto
L’AdSP ridisegna l’area multipurpose e delle autostrade del mare
Gli Adeguamenti Tecnico Funzionali a Livorno
Livorno – Implementare l’offerta di accosto dei prodotti forestali e potenziare gli spazi sia per il traffico Multipurpose che per quello delle Autostrade del Mare, riorganizzandone le aree.
Sono questi i nuovi obiettivi con i quali l’Autorità di Sistema Portuale si prepara a ridisegnare una parte consistente del porto commerciale, riorganizzandola e razionalizzandone le destinazioni funzionali.
Ecco a che cosa serve la proposta di adeguamento tecnico funzionale del Piano Regolatore Portuale approvate in via definitiva dal Comitato di Gestione,
La proposta riguarda la caratterizzazione funzionale delle aree dove sino al 2016 lo stabilimento Trinseo produceva lattici sintetici.
A seguito della cessazione dell’attività da parte del gruppo statunitense, l’AdSP ha ipotizzato di poter usare la superficie (di 113.860 m2) per lo stoccaggio di Ro-RO e Auto Nuove, prima provando ad acquistare le aree (che sono private) poi, di fronte al rifiuto della società, avviando l’apposizione del Vincolo preordinato all’esproprio secondo le procedure di legge.
L’AdSP ha predisposto un progetto preliminare per il recupero dell’area finalizzato al vincolo preordinato all’esproprio nel quale si prevede la sistemazione a piazzale dell’intera zona ad eccezione del recupero di alcuni impianti esistenti (antincendio e trattamento acque) e dei piccoli fabbricati ad uso uffici/accoglienza. Il progetto preliminare prevede anche l’opzione di costruire un silo auto, per aumentare la capacità di stoccaggio veicoli.
La procedura di esproprio andrà avanti a prescindere dall’esito del contenzioso tutt’ora pendente su quell’area tra l’AdSP e la società Sintermar, che con la Trinseo aveva un accordo preliminare di vendita, e sulle cui aree aveva ottenuto la facoltà di movimentare e stoccare auto nuove, sia pure in assenza di una modifica funzional del PRP che mutasse la destinazione d’uso di quelle zone da “industriale” a “multipurpose”.